Ciclo d’aste parigino per lo Champagne naufragato nel Baltico

Ciclo d’aste parigino per lo Champagne naufragato nel Baltico

Alla Casa d’aste di Parigi Artcurial Briest-Poulain-F.Tajan saranno presto in vendita una serie di Champagne d’eccezione. Si tratta di undici bottiglie invecchiate per 170 anni in un relitto rinvenuto nel 2010 sul fondale del Mar Baltico tra la Finlandia ela Svezia, nei pressi delle isole Åland.

DAL MAR BALTICO A PARIGI – Dopo aver messo all’incanto lo scorso anno due bottiglie del relitto (leggi l’articolo sull’asta del 2011), il governo delle isole Åland – regione autonoma finlandese – ha deciso di organizzare un’altra vendita in collaborazione con Artcurial Briest-Poulain-F.Tajan; quella di giugno sarà la prima di una serie di aste denominate Åland’s Champagne Rendez-Vous. Si attendono cifre importanti: nel 2011 una delle due bottiglie è stata battuta a 30.000 euro, che The Drinks Business registra come nuovo record nel prezzo di vendita di uno Champagne.

Il dettaglio di uno dei tappi delle bottiglie rinvenute

LE BOTTIGLIE ALL’ASTA – Dopo la scoperta dello Champagne da parte del sub Christian Ekstrom, dal relitto sono state rimosse 162 bottiglie, di cui 79 ancora bevibili. Il restauro dei tappi ha svelato i nomi delle Case di produzione dello Champagne: Veuve Clicquot, Piper-Heidsieck e Juglar, marchio assorbito dalla Maison Jacquesson nel 1829. Al primo incanto francese del prossimo giugno saranno battute sei bottiglie Juglar, una Piper-Heidsieck e quattro Veuve Clicquot, stimate dalla Casa d’aste 10.000 euro ciascuna. L’annata degli Champagne, riporta The Drink Business, si colloca probabilmente tra il 1841 e il 1850; Veuve Clicquot aggiungerà alla vendita altri diciassette lotti provenienti dalle sue Cantine.

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© Riproduzione riservata - 17/05/2012

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