A Milano e Varese l’Accademia Marchesi
In quel di via Bonvesin della Riva, a Milano, dove sbocciò un grande talento che fece conoscere la cucina italiana d’autore nel mondo, Gualtiero Marchesi ritorna alle origini fondando la sua Accademia. Si potrebbe definire una scuola di dimensioni “minime”: non in quanto tali, ma perché questa postazione cittadina ha spazi più contenuti rispetto alla futura sede di Varese.
La grande Accademia Marchesi a Varese
La sede dell’Accademia del Maestro – diretta dalla giornalista Anna Prandoni (in foto con Marchesi), già direttrice della rivista La Cucina Italiana – sarà presto inaugurata a Varese. Ampio lo spazio – 2.800 metri quadrati – come vasta e variegata sarà l’offerta formativa. La struttura vanterà una biblioteca di oltre due mila volumi, una scuola di musica, di pittura e di scultura, le varie branche dell’arte a cui si unisce quella culinaria, che da queste trae ispirazione. Il primo anno accademico sarà 2016-2017.
I grandi classici per ora solo al Marchesino
Si sta ancora valutando la sede meneghina del ristorante firmato dallo chef che ama siglarsi con sette pennellate di colore. Chi vuole assaggiare i grandi classici del Maestro, nel frattempo, può andare al Marchesino, in Piazza della Scala a Milano. In questo periodo di importanti decisioni, il locale è diviso in due parti, una con il menu di sempre e l’altra, più interna, con le prelibatezze più ricercate, tra cui ricordiamo riso e oro, raviolo aperto, spaghetto al caviale e le tante altre idee innovative del primo tre stelle Michelin italiano.
Tag: Accademia Marchesi, Anna Prandoni, Gualtiero Marchesi, Il Marchesino, Milano, scuola di cucina, Varese© Riproduzione riservata - 25/08/2015