Senza confini Senza confini Civiltà del bere

11 libri per un Natale di gusto

Chi siamo? Da dove veniamo? Ma soprattutto, cosa regaliamo a Natale? Per risolvere (almeno l’ultima di) queste domande esistenziali, vi consigliamo 11 libri su vino e dintorni da impacchettare per amici e parenti appassionati. Oppure, perché no, da aggiungere alla vostra libreria.

Le luci colorate adornano le vie delle città, il profumo dei panettoni ingolosisce i passanti ed è già tempo di corsa ai regali di Natale. Siete stanchi di ripiegare sul solito profumo griffato o sull’ennesimo pigiama che sprofonderà nel fondo di un cassetto? La nostra redazione ha selezionato per voi 11 libri, che renderanno felici dai curiosi neofiti agli esigenti esperti del vino (e non solo). Perché l’odore della carta fresca di stampa non passa mai di moda.

Libri Natale

Per i nostalgici di Mendel

Vine and Prejudice. Fake science and the search for the perfect grape

di Attilio Scienza (Mamma Jumbo Shrimp, 123 pagine, 10,23 euro)

Disclaimer: pubblicazione in inglese (e non stupisce, dato che “dietro” c’è Stevie Kim, l’anima americana del vino italiano). L’ultima pubblicazione di Attilio Scienza, massimo esperto italiano in miglioramento genetico della vite, tradotta da Richard Hough e illustrata Miriam Ferrari. Necessario un interesse per la scienza dietro al vino. In 9 capitoli l’autore racconta la controversa storia della vite, sradicando la “fake science” e invitando a riflettere sulle implicazioni dell’ingegneria genetica e delle biotecnologie.

Libri Natale

Per diventare “attivisti” della vite

Wine democracy

di Richard Hough, Cynthia Chaplin, Marc Millon, Polly Hammond, Steve Raye, Joy Livingston, Stevie Kim (Mamma Jumbo Shrimp, 252 pagine, 20,14 euro)

Stessa casa editrice, stessa lingua (inglese), tema diverso. Sulla scia dei recenti scandali che hanno scosso il settore, quest’opera fornisce alcune raccomandazioni pratiche, nella speranza di rendere il mondo del vino uno spazio più equo ed accessibile a tutti. Il punto di partenza sono 22 conversazioni, che trattano l’argomento della democrazia del vino da prospettive ed esperienze diverse.

Libri Natale

Per capire il business dietro alle etichette

Wine Wars II. The global battle for the soul of wine

di Mike Weseth (Rowman & Littlefield Publishers, 229 pagine, 20,75 euro)

Mike Weseth, aka “The Wine Economist”, torna con il sequel aggiornato di Wine Wars (2011). Preso atto della competizione tra produttori e vini del Vecchio e del Nuovo Mondo, l’autore racconta l’avvincente guerra tra le forze di mercato che ridisegnano la mappa mondiale del vino e i “terroiristi” che vi resistono. In palio non soltanto bottiglie vendute e acquistate, ma anche potere e gusto. Una battaglia per il futuro del vino e per la sua anima.

Il book blurb di Alessandro Torcoli

L’autore ha chiesto al nostro direttore un book blurb, uno strillo di copertina, che volentieri gli ha scritto e che vi riproponiamo: «Mi ha sempre stupito la capacità di Mike di descrivere con tanta chiarezza le dinamiche del mondo del vino in una prospettiva internazionale, grazie alla sua profonda conoscenza delle forze locali. Wine Wars II è un “must” per chiunque voglia considerarsi un esperto di questo mondo del vino così meraviglioso, ma anche complicato.»

Libri Natale

Per chi crede nel turismo del vino

Viaggio nell’Italia del vino. Osservatorio enoturismo: normative, buone pratiche e nuovi trend

di Dario Stefàno, Donatella Cinelli Colombini (Agra Editrice, 118 pagine, 25 euro)

Il turismo del vino, che conta ad oggi 14 milioni di visite in cantina e un giro d’affari di 2,5 miliardi di euro, ha un potenziale ancora in parte inespresso. Promozione, comunicazione, formazione, digitalizzazione e monitoraggio: sono queste le parole chiave per l’enoturismo del futuro, come emerge dalla completa indagine di Nomisma-Wine Monitor su 92 comuni e 150 cantine. Ricerca riportata, insieme ai preziosi contributi degli autori, in questo testo, che indaga un settore sempre più protagonista anche in Italia.

Gli autori

L’incontro – o meglio, il re-incontro – di due grandi menti, che già nel 2021 avevano pubblicato il manuale “Turismo del vino in Italia”. Da una parte, Dario Stefàno, uomo politico con un viscerale interesse per il vino, padre delle norme che hanno introdotto la disciplina delle attività di enoturismo e di oleoturismo nell’ordinamento italiano. Dall’altra, Donatella Cinelli Colombini, visionaria produttrice dall’animo femminista, madre di “Cantine aperte” e presidente nazionale delle “Donne del Vino”.

Libri Natale

Per chi spera in un vino più verde

Il vigneto sostenibile. Progettazione, realizzazione e gestione

di Costanza Fregoni, Valeria Fasoli (Edagricole Calderin, 156 pagine, 19 euro)

Sostenibilità: la parola del millennio, nei pensieri di molti e nelle azioni di pochi. Valeria Fasoni e Costanza Fregoni – anche loro “Donne del Vino” – hanno unito le forze per realizzare una guida pratica volta ad una viticoltura rispettosa dell’ambiente, della salute degli operatori e di tutti gli esseri viventi. Qui i temi agronomici di impianto, potatura, nutrizione, concimazione, irrigazione, si intrecciano ad approfondimenti su costi, certificazioni, marketing e comunicazione. Un compendio per aiutare i viticoltori a scegliere consapevolmente.

Libri Natale

Per gli studiosi instancabili

La geografia della vite. Vol. IV: la viticoltura italiana a scala nazionale e regionale; il paesaggio viticolo

di Riccardo Mazzanti (Pisa University Press, 507 pagine, 35 euro)

Cercate una sintesi completa della viticoltura nazionale? L’Università di Pisa corre in vostro soccorso. Questo manuale descrive le diverse realtà regionali, cogliendone le differenti caratteristiche storiche, ecologiche, ampelografiche, agronomiche e produttive ed individuando le maggiori zone viticole. Doveroso il riferimento al paesaggio viticolo; nota di merito alla bibliografia dettagliata.

La serie

Il saggio è il quarto volume della serie “La geografia della vite”, interamente firmata da Riccardo Mazzanti. L’obiettivo del lavoro è quello di proporre una descrizione e un’interpretazione degli aspetti geografici della viticoltura nella sua globalità. Della stessa collana: “Vol. I: Storia, ampelografia, ecologia, fitogeografia”, “Vol. II: I numeri della viticoltura mondiale”, “Vol. III: La viticoltura nel mondo”.

Libri Natale

Per i fan di Bastianich

Il grande racconto del vino italiano. Territori, storie e protagonisti

di Joe Bastianich, Tiziano Gaia (Mondadori Electa, 527 pagine, 29,90 euro)

Spesso il vino fa incontrare e crea legami tra le persone: è il caso dell’amicizia tra il ristoratore e produttore Joe Bastianich e lo scrittore e regista Tiziano Gaia. In questo «invito al viaggio nell’incanto del vino italiano», i due autori raccontano l’immensa varietà del vino prodotto nel Bel Paese – cinquanta milioni di ettolitri l’anno – lungo un itinerario regione per regione. Usando come bussola le Doc e le Docg, si viene guidati tra vini rinomati e gemme nascoste, intervallati da preziosi focus d’approfondimento e simpatici aneddoti personali dell’italoamericano Joe.

Libri Natale

Per un viaggio in Valle d’Aosta

Donnas. I vini della Valle d’Aosta tra signorie alpine e dominio sabaudo

di Elena Erlicher (Kellermann Editore, 111 pagine, 15 euro)

I castelli e l’egemonia politica in Valle d’Aosta da parte delle famiglie come i Savoia e gli Challant fanno da scenario alla diffusione del vitigno Nebbiolo (localmente chiamato Picotendro), che dà vita al vino Donnas. Nel medioevo, intorno alla coltivazione di quest’uva e delle altre varietà locali si cominciarono a creare delle fratture con i viticoltori relative alle franchigie per il commercio dei vini. Il dominio sabaudo “risolse” in qualche modo la diatriba. Il libro ne ripercorre le tappe storiche soffermandosi sulla conoscenza del vino Donnas, paragonato fin ad allora ai migliori bordolesi e cru del Rodano, e amato da personaggi del calibro di Napoleone e Cavour. Il volume propone anche un percorso nei luoghi da visitare dell’area Donnas Doc, prima denominazione valdostana.

Libri Natale

Per comprendere il senso delle Doc

Dai vini tipici al testo unico. Profilo storico della normativa di protezione delle denominazioni di origine del vino in Italia (1904-2021)

di Paolo Castelletti, Francesco Emanuele Benatti (Unione Italiana Vini, 255 pagine, 38 euro)

Il libro che ogni tesista disperato o avvocato incallito stava aspettando. Paolo Castelletti e Francesco Emanuele Benatti, stimati docenti universitari, ripercorrono le tappe del lungo percorso di protezione delle denominazioni di origine dei vini. Nonostante i primi passi per la tutela dei vini tipici risalgano ai primi del Novecento, infatti, le DOC e le DOCG hanno visto la luce con il DPR 930/1963 e le IGT solo con la legge 164/1992, per poi essere trasformate in DOP e IGP dal d.lgs. 61/2010. Nel testo vengono analizzati anche la parallela disciplina europea (OCM) e il T.U. della vite e del vino (legge 238/2016).

Libri Natale

Per gli appassionati di architettura

Cantine storiche d’Italia. Un viaggio tra architettura ed enologia

di Margherita Toffolon e Paolo Lauria (24 Ore Cultura, 237 pagine, 66,50 euro)

Alcune cantine non sono soltanto luoghi dove praticare l’enologia, ma veri e propri templi dell’architettura. La giornalista Margherita Toffolon e l’architetto Paolo Lauria ne hanno selezionate 38, storiche, in un viaggio che tocca principalmente Toscana, Veneto e Piemonte. Di ognuna vengono approfonditi la storia, l’architettura, la cantina, il profilo enologico, i vini e le note degustative. Alcuni nomi? Cantine Florio, Castello Banfi, Marchesi di Barolo. Attenzione al grande formato!

Libri Natale

Per gli aspiranti Masterchef

Tutte le spezie del mondo

di Francesca Giorgetti (Mondadori Electa, 255 pagine, 26,90 euro)

Vaniglia, pepe, noce moscata, liquirizia… Di spezie, chi gode dall’annusare il calice prima di sorseggiare un vino, ne sa qualcosa. Ma probabilmente non quanto Francesca Giorgetti, appassionata di cucina e viaggio, che ha passato la vita a studiarle e ne ha compendiato oltre 80 in questo libro. Il volume contiene curiosità, consigli e ricette (sia salate sia dolci) a base di queste parti di vegetali, dividendole in 6 categorie: pungente, piccante, delicato, strong, dolce, aspro. Utilizzate per aromatizzare cibi e bevande, le spezie saranno capaci – con i loro unici colori, odori e sapori – di trasportarvi ai quattro angoli del mondo.

Il falso mito delle spezie

La credenza popolare vuole le spezie impiegate in origine per mascherare il sapore dei cibi avariati. Un falso mito: già nel tariffario di Alessandria d’Egitto la parola “spezie” indicava beni speciali, talmente preziosi da meritare l’imposizione di un dazio di importazione. Le cause dell’alone di lusso che le circonda tutt’oggi? La provenienza da luoghi esotici, gli effetti benefici sulla salute e la loro rarità.

Foto di apertura: © Andreea Radu

Per rispolverare i consigli dello scorso anno, leggi: Libri sotto l’albero: 7 consigli di lettura per Natale

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© Riproduzione riservata - 16/12/2022

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