Food Food Emanuele Pellucci

Anche un olio del Marocco premiato al “Magnifico”

Anche un olio del Marocco premiato al “Magnifico”

Dopo il vino anche l’olio d’oliva si propone come un’altra icona della produzione agricola del Bolgherese. L’azienda agricola Fonte di Foiano di Castagneto Carducci (Livorno), proprietà della famiglia Di Gaetano, si è infatti aggiudicata, con il suo olio extravergine Grand Cru (blend da olive della migliore produzione dell’annata), la prima edizione del Magnifico Extra Virgin Olive Oil Awards. Organizzato dall’Associazione Il Magnifico con il patrocinio della Regione Toscana e di altri enti pubblici locali, il premio è nato per ricordare e onorare due grandi figure del mondo dell’olio recentemente scomparse, Massimo Pasquini e Marco Mugelli.

La famiglia Di Gaetano di Fonte di Foiano, a Castagneto Carducci (Livorno), si è aggiudicata il Premio Magnifico

IN GARA 102 CAMPIONI DA TUTTO IL MONDO – Il concorso è suddiviso in quattro categorie riservate ad aziende italiane e straniere che non soltanto producono olio di altissimo profilo organolettico, ma che si distinguono anche per una produzione all’avanguardia e che abbiano inoltre un occhio di riguardo nei confronti dell’alta ristorazione e quindi dell’abbinamento con i cibi. A questa prima edizione hanno partecipato un centinaio di campioni di altrettante aziende e tra queste una ventina dall’estero: Cile, Croazia, Francia, Israele, Spagna, Sud Africa, Stati Uniti e persino Marocco. Due panel di assaggiatori professionisti hanno selezionato 12 oli finalisti, 8 dei quali italiani e 4 stranieri.

I PREMI SPECIALI – L’annuncio dei vincitori e la consegna dei premi è avvenuta ieri nel Castello del Nero a Tavarnelle Val di Pesa, presenti tra gli altri gli assessori all’agricoltura della Regione Toscana e della Provincia di Firenze, Gianni Salvadori e Piero Roselli, i sindaci di San Casciano e Tavarnelle, Massimiliano Pescini e Sestilio Dirindelli, e il dirigente dalle Camera di commercio di Firenze Geri Martinuzzi. Oltre a Fonte di Foiano, le altre aziende premiate sono state: Fattorie Parri di Montespertoli, alla quale è andato il Premio Massimo Pasquini per un olio Igp Toscano, e Salvatore Stallone di Molfetta (Bari), che si è aggiudicato il riconoscimento dedicato a Marco Mugelli per l’olio Le Tre Colonne.

L'olio marocchino è ottenuto dalla varietà Picholine de Languedoc con aggiunta dell'autoctona Beldi

IL PREMIO INTERNAZIONALE AL MAROCCO – Quanto al premio internazionale, la sorpresa è venuta dal Marocco. È stato, infatti, un olio dell’azienda Domaine Arije di Marrakesh, di proprietà dell’industriale francese Frank Robbets Masson, ad aggiudicarsi l’ambito riconoscimento. Si tratta di una piccola realtà seguita dal 2010 da Marco Mugelli, la cui opera è continuata oggi dal figlio Matteo e da Gianluca Grandis. L’olio vincitore, che tra l’altro ha ottenuto il secondo punteggio assoluto tra tutti i 102 campioni in concorso, è ottenuto dalla varietà Picholine de Languedoc con una piccola aggiunta di Beldi, cultivar autoctona.

CENA DI GALA CON I VINCITORI – Dopo la cerimonia di premiazione è seguita la cena di gala nel bellissimo Castello del Nero preparata da quattro noti chef toscani ognuno dei quali ha utilizzato uno degli extravergini vincitori: Natascia Santandrea (Tenda Rossa di Cerbaia), Luca Di Pirro (La Torre del Castello del Nero), Sonia Visman (Albergaccio di Castellina in Chianti) e Matia Barciulli (Osteria di Passignano). Quest’ultimo è anche tra i fondatori del premio ed è stato l’animatore della serata.

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© Riproduzione riservata - 10/04/2013

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