Food Food Maria Cristina Beretta

All’aeroporto di Orio la prima colazione Made in East Lombardy

All’aeroporto di Orio la prima colazione Made in East Lombardy

La prima colazione è il momento più importante per iniziare bene la giornata, si sa. Bastano anche un caffè e una brioche se sono preparati con ottime materie prime. E se la scelta è più ampia con stuzzichini salati, torte, succhi di frutta e tante altre delizie è ancora meglio. All’aeroporto di Orio a Serio (Bergamo) è possibile avere il meglio del dolce e del salato di quattro province lombarde, Bergamo, Brescia, Mantova e Cremona, le quali fanno parte del distretto gastronomico East Lombardy.

Viva l’esperienza gastronomica locale

Il progetto “Prima colazione, un’occasione per conoscere il territorio” è frutto di un lavoro minuzioso di ricerca che ha coinvolto diversi attori, dall’uomo di marketing alla nutrizionista, alla ricercatrice storica, al direttore scientifico del distretto. Dai risultati emerge che circa il 90 per cento dei turisti ama fare colazione sul posto dove alloggia, che il 48 per cento vuole fare esperienze gastronomiche locali e che il 52 per cento  presta attenzione al prodotti Dop e Igp del territorio.

 

La presentazione del progetto a Orio al Serio

 

Materie prime eccellenti preparate da mani stellari

L’iniziativa coinvolge tre punti di ristoro dell’aeroporto, il Bistrot Vicook, Winegate11 e La Marianna e, ad oggi, 25 tra pasticcerie, alberghi bar e b&b del distretto. Gustare una prima colazione di eccellenza anche all’aeroporto è più che fattibile dato che in media tra check in e la chiamata per il volo trascorrono 30-40 minuti. Le mani in pasta tutti i giorni nel preparare le colazioni ce le mettono lo staff del ristorante Da Vittorio, Vittorio Fusari e Iginio Massari, pezzi grossi della ristorazione e della pasticceria.

La colazione East Lombardy all’Aeroporto di Orio

Le materie prime sono fresche, per buona parte bio e le ricette sono tradizionali delle varie province, declinate nelle loro specialità. Ad esempio il Bussolà bresciano (in foto), il Bussolano mantovano e il Bussolano di Soresina (cremonese). Le brioches sono di almeno sei tipi, nel pane, burro e marmellata, quando possibile, il burro è di malga, il pane è sempre da lievito madre e le marmellate sono da frutta di stagione spesso preparate dagli chef. Nelle proposte salate c’è ampia scelta di formaggi delle valli bergamasche e bresciane, non mancano mai la trota di lago affumicata e le sardine essiccate. Ce n’è davvero per tutti i gusti. (www.eastlombardy.it)

Tag: , , , , , ,

© Riproduzione riservata - 27/09/2017

Leggi anche ...

Formaggi d’Italia: il Marzolino porta con sé il gusto delle erbe nuove
Food
Formaggi d’Italia: il Marzolino porta con sé il gusto delle erbe nuove

Leggi tutto

Viaggio nella materia prima (4): dove nasce il sapore inconfondible dell’agnello
Food
Viaggio nella materia prima (4): dove nasce il sapore inconfondible dell’agnello

Leggi tutto

Formaggi d’Italia: le due anime del Bitto
Food
Formaggi d’Italia: le due anime del Bitto

Leggi tutto