In Italia

In Italia

WOW. The Italian Wine Competition | il concorso di Civiltà del bere

6 Agosto 2018 Civiltà del bere
È nato WOW. The Italian Wine Competition, il primo concorso enologico della rivista Civiltà del bere. L'unico promosso da una testata italiana, riservato ai vini nazionali. Eccellenza e tipicità: questo garantiscono i Premi wow di Civiltà del bere. WOW come l’esclamazione di chi resta senza parole. Ma non solo: il simbolo wow è il digamma, antico fonema greco che si pronuncia *uau-vau e che precedeva la parola vino all’origine della lingua. Un viaggio al centro del vino, inteso come elemento fondante della civiltà occidentale.

I pilastri del concorso WOW

Sono tre i principi-base del concorso WOW:
  1. Unire qualità e tipicità è la grande sfida del vino italiano
  2. Valutare la qualità intrinseca dei vini è un esercizio che richiede lunga esperienza
  3. Ancor più delicata è la ricerca della tipicità

Sugli scaffali del mondo vincono i prodotti identitari

«I sommelier e gli appassionati di tutto il mondo adorano i vini italiani», commenta Alessandro Torcoli, direttore di Civiltà del bere, esperto internazionale e ideatore del concorso enologico, «ma oggi la competizione è immensa e vincono i prodotti identitari, che nella loro eccellenza ci conducono, attraverso il portale della percezione sensoriale, alla loro origine, alla regione e a volte addirittura al borgo dal quale provengono, come accade a Meursault in Borgogna, a Pauillac a Bordeaux e La Morra o Serralunga nel Barolo».

WOW premia l'eccellenza e la tipicità del vino italiano

Per raggiungere l’obiettivo di selezionare i vini più tipici d’Italia abbiamo creato una squadra di palati raffinati ed esperti conoscitori delle regioni italiane. I nostri degustatori assaggeranno con grande attenzione i campioni in concorso divisi per aree geografiche, le più ristrette possibili, per indicarci i vini da non perdere. Etichette che possono segnare una strada ideale di eccellenza e tipicità.

Visibilità internazionale ai vini vincitori

Il concorso punta a valorizzare e promuovere vini italiani, attraverso la degustazione alla cieca. I vincitori riceveranno grande visibilità nazionale e internazionale, con eventi e degustazioni e una campagna di promozione di Civiltà del bere. I vini vincitori saranno anche presentati durante eventi all’estero a un pubblico selezionato di operatori qualificati in cerca di prodotti italiani identitari.

Il Premio Design e Packaging

Infine, un’altra peculiarità della nostra competizione: siamo fermamente convinti che l’Italia esporti anche bellezza, non solo vino, per cui tutti i campioni in concorso saranno giudicati per il loro abito, l’etichetta e il packaging, da designer di fama internazionale. Sarà quindi conferito un Premio Design e Packaging.
Per informazioni sul più innovativo concorso italiano vai su wow.civiltadelbere.com

In Italia

Freccianera Club: l’anima contemporanea della Franciacorta

Nato cinque anni fa, è la naturale evoluzione di una filosofia produttiva […]

Leggi tutto

Camminiamo a piede franco sui sentieri del Carignano

Nel Basso Sulcis è stato inaugurato un percorso a tappe che tocca […]

Leggi tutto

Gavi, carta di identità e appunti di degustazione di un bianco decisamente moderno

Alla scoperta della produzione Docg in 14 calici di altrettante Cantine, con […]

Leggi tutto

Le cinque giornate WOW! Milano: tutto sulla data del 10 novembre

L’appuntamento è all’Enoluogo di Civiltà del bere con ingresso gratuito previa registrazione. […]

Leggi tutto

Doc Lago di Caldaro: tre interpretazioni della zona classica  

Le scelte agronomiche ed enologiche di Cantina Kaltern, Manincor e Klosterhof, tra […]

Leggi tutto

Surgiva e la mission di valorizzare l’originaria purezza dell’acqua

Compie 50 anni il marchio trentino della famiglia Lunelli leader nell’alta ristorazione […]

Leggi tutto

Gavi: un vino moderno, sempre più studiato e in grado di difendersi dal global warming

Nel 2023 il Consorzio di Tutela ha avviato un progetto in collaborazione […]

Leggi tutto

Conoscere per custodire: Tenuta San Guido riapre al pubblico il Rifugio faunistico Padule di Bolgheri

Istituita nel 1959 da Mario Incisa della Rocchetta, la Riserva ospita più […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati