In Italia

In Italia

WOW! The Italian Wine Competition 2025: tutti i vincitori

2 Ottobre 2025 Jessica Bordoni
WOW! The Italian Wine Competition 2025: tutti i vincitori

Le 239 medaglie d’oro, le 324 d’argento e le 128 di bronzo, ma anche i 9 Best in class, i 69 Ambasciatori del territorio e i 4 Premi Tipicità. In un’edizione dalla qualità media altissima, la sfida per i giudici è stata quella di individuare vini speciali, con una risonanza territoriale e una timbrica unica

Si è chiusa l’ottava edizione di WOW! la competizione enologica tutta italiana firmata Civiltà del bere ed è arrivato il momento di svelarvi tutti, ma proprio tutti, i vini vincitori. È stata come sempre una degustazione interessante che ha impegnato per diverse giornate l’esperta e autorevole giuria di professionisti. Circa mille vini iscritti, 239 medaglie d’oro, 324 d’argento e 128 di bronzo.

Qualità media sempre più alta

In sintesi, la qualità media – specialmente di vini di alta gamma che sono la maggior parte di quelli iscritti – è sempre più alta e la difficoltà di chi deve segnalare l’eccellenza sta non tanto nel valutare l’ottimo, ma nell’individuare vini speciali, che sanno trasmettere non solo piacere ma anche tipicità, risonanza territoriale, carattere. Ecco perché non dobbiamo pensare che una medaglia d’argento o di bronzo non designi un ottimo vino, da provare certamente per qualche sua caratteristica (che sia l’eleganza, l’equilibrio, il sapore appagante).

La nostra idea di tipicità

La differenza tra gli ori e gli altri risiede in un plus di tipicità, che è una delle componenti che da sempre caratterizza il nostro WOW! dagli altri. Intendiamoci dunque su ciò che è tipico: i nostri assaggiatori, esperti dei territori di origine, devono esprimere un voto in decimi, dove 10/10 significa che a occhi chiusi è possibile riconoscere la provenienza del vino, le sfumature che – ad esempio – differenziano un Vino Nobile da un Brunello o da un Chianti Classico. E se si tratta di Chianti Classico Gran Selezione, un Greve da un Radda.

I premi speciali

Abbiamo poi estratto dal database le etichette che, nelle rispettive categorie, hanno ottenuto il voto complessivo più alto (qualità intrinseca + tipicità), sono i 9 Best in class, i migliori per tipologia, gli imperdibili del 2025. Spazio anche ai 69 Ambasciatori del territorio, ovvero i migliori nell’ambito della Doc, Docg o Igt di riferimento e i 4 Premi Tipicità, ovvero quelli che hanno ottenuto un punteggio medio superiore a 9,5 nel voto di tipicità.

Gli eventi a Milano

Per celebrare i campioni dell’ottava edizione, dal 13 ottobre al 24 novembre l’Enoluogo di Civiltà del bere ospita Le cinque giornate WOW! Milano. Cinque degustazioni per scoprire da vicino le etichette che hanno meritato le medaglie d’oro e i premi speciali WOW! 2025, raccontate dai produttori al banco d’assaggio. L’appuntamento è lunedì 13 ottobre, 20 ottobre, 3 novembre, 10 novembre e 24 novembre pressola nostra enoteca e spazio eventi milanese (viale Andrea Doria 24; MM1 MM2 Loreto e MM3 Centrale). Dalle ore 16 alle 18 l’evento è aperto alla stampa, al trade e ai sommelier professionisti, mentre dalle ore 18 alle 20 possono accedere anche appassionati e wine lover accreditati. L’accesso gratuito è riservato agli ospiti registrati (per richiedere l’accredito: eventi@civiltadelbere.com). Maggiori info sulle aziende e i vini protagonisti di ciascuna Giornata saranno pubblicate nelle prossime settimane.

E per le Cantine che stanno già pensando alla nona edizione di WOW! The Italian Wine Competition? Le iscrizioni aprono ufficialmente il 20 gennaio 2026.

Scarica qui lo Speciale WOW! 2025

In Italia

Terre di Pisa, la visione di tre protagonisti impegnati nella crescita della Denominazione

Questa giovane Doc toscana può contare su un piccolo gruppo di produttori […]

Leggi tutto

Erbamat e Franciacorta: a che punto siamo?

Compie 15 anni la sperimentazione con questa antica varietà locale, che già […]

Leggi tutto

Sull’Etna bianchi sempre migliori. Qualche incertezza sui rossi

Il distretto siciliano ha dovuto fare i conti con una pessima vendemmia […]

Leggi tutto

Consorzio Chianti Rufina: il punto sul progetto Terraelectae

Sono 13 le Cantine rufinesi che hanno aderito al marchio collettivo su […]

Leggi tutto

Terre di Pisa, la più giovane Doc toscana ha tanta voglia di crescere

Gli ettari rivendicati sono 350 (su 4.000 vitati potenziali) e le bottiglie […]

Leggi tutto

Nino Franco all’Enoluogo: una storia ultracentenaria che guarda al futuro

Fondata nel 1919, quest’azienda familiare ha contribuito in maniera determinante all’affermazione del […]

Leggi tutto

WOW! The Italian Wine Competition 2025: i 9 Best in Class

Ecco i vini più meritevoli per tipologia, che hanno conquistato la giuria […]

Leggi tutto

Cantina Terlano: l’evoluzione dei grandi bianchi attraverso le annate

Una verticale che abbraccia oltre trent’anni e le etichette di punta aziendali, […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati