In Italia

In Italia

Wine is more. Vini autoctoni a Expo 2015

30 Settembre 2015 Civiltà del bere
Ottobre è il mese dedicato agli autoctoni! I quattro appuntamenti conclusivi di Civiltà del bere al Padiglione Vino - A Taste of Italy di Expo 2015 Milano si delineano come un vero viaggio nelle terre del vino, dalle più celebri alle meno conosciute, degustando autentici "figli del territorio": i vitigni autoctoni, prodotti da piccole realtà di qualità indiscussa. Fra tipologie ormai alla ribalta - Pecorino, Lacrima, Zibibbo - e alcune chicche da scoprire, come il Cagnulari o il Pugnitello, saranno i calici a parlare, celebrando ancora una volta quell'insieme di valori, cultura e identità che circonda ogni bottiglia. Wine is more!

1 ottobre: Pecorino, Pugnitello, Frappato

Si comincia giovedì 1 ottobre, dalle ore 15 alle 16.30. La prima varietà protagonista è il Pecorino marchigiano, ormai noto e molto apprezzato fra i winelover, prodotto da Velenosi: Villa Angela, Pecorino Offida Docg 2014. Dalla Toscana proviene invece l'inconsueto Pugnitello Toscana Igt 2010 di San Felice. Il tour si conclude in Sicilia con Valle dell'Acate e Il Frappato, Vittoria Frappato Doc 2014.

2 ottobre: Blanc de Morgex, Lacrima e Gaglioppo

Si replica venerdì 2 ottobre, sempre fra le 15 e 16.30. È il turno della Valle d'Aosta con il Blanc de Morgex et de La Salle 2014, bianco vitigno adatto all'alta quota, poi ancora Marche con Orgiolo, Lacrima di Morro d'Alba Superiore Doc 2013 di Marotti Campi, e infine il Gaglioppo Asylia Rosso Melissa Doc 2014 di Librandi, dalla Calabria.

16 ottobre: Nosiola, Ciliegiolo e Cagnulari

Il tour prosegue venerdì 16 ottobre, dalle 12.30. Tre tappe che anche stavolta percorrono lo Stivale, dal Trentino di Cesconi con la Nosiola Vigneti delle Dolomiti Igt 2013, alla Toscana, dove assaggiamo il Ciliegiolo Principio, Maremma Toscana Doc 2014 prodotto da Antonio Camillo. Infine spazio ai vini isolani con Siddura e il suo Bàcco, Cagnulari Isola dei Nuraghi Igt 2013, direttamente dalla Sardegna.

27 ottobre: Petite Arvine, Ormeasco e Zibibbo

L'ultimo appuntamento è martedì 27 ottobre, a partire dalle 12.30. Si comincia dalle Alpi con la Petite Arvine Valle d’Aosta Doc 2014 Fleur di Les Crétes, per poi esplorare il Ponente Ligure in compagnia della Casa vinicola Lupi, storica produzione della Valle Arroscia, e il suo Braje, Ormeasco di Pornassio Doc 2011. Infine il suadente Zibibbo siciliano di Donnafugata, Ben Ryé annata 2012. Per prenotare la tua degustazione gratuita: www.vino2015.com

In Italia

Vini di Montagna (11): la Val di Non

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

Cadgal, l’altra faccia del Moscato d’Asti

Alessandro Varagnolo, che guida la Cantina piemontese dal 2023, mira a dare […]

Leggi tutto

VinoVip al Forte: alla 3^ edizione del summit riflettori puntati sui grandi bianchi e sui giovani

La biennale “marittima” di Civiltà del bere si è svolta l’8-9 giugno […]

Leggi tutto

9 Morellino del Cuore + 1 di vecchia annata

I 10 campioni di Tenuta Agostinetto, Poggioargentiera, Cantina Vignaioli del Morellino di […]

Leggi tutto

La linea Ritratti di La-Vis si rinnova

Rinasce la storica gamma della Cantina trentina che comprende Sauvignon, Chardonnay, Gewürztraminer, […]

Leggi tutto

Monteverro all’Enoluogo: il grand vin bordolese-mediterraneo sfida il tempo

Il salotto milanese di Civiltà del bere ha ospitato una verticale di […]

Leggi tutto

Il futuro del Cannonau è giovane

Non solo rosso, ma anche spumante, rosato, passito e liquoroso. È quanto […]

Leggi tutto

Breve giro in Calabria, tra pionieri ed emergenti

Durante il Vinitaly abbiamo incontrato cinque imprenditori, dalle storie molto diverse, che […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati