In Italia

In Italia

Wine food festival in Emilia Romagna

2 Ottobre 2010 Fabio Bottonelli
Un’azione concreta per sancire la qualità delle manifestazioni enogastronomiche emiliano romagnole autentiche, con – forse – l’obiettivo (non dichiarato) di creare gli opportuni distinguo dalla miriade di sagrine e sagrette popolate dai tristi furgoni della finta piadina o delle pseudospecialità di altre regioni. Nel marchio Wine food festival la regione Emilia Romagna, con un’azione finalmente combinata tra Assessorati Agricoltura e Turismo (in collaborazione con APT Servizi Emilia Romagna), ha ufficialmente incluso oltre 40 appuntamenti fino a dicembre, tra sagre, festival del gusto e mostre mercato, tutti dedicati ai prodotti Dop, Doc e Igp. Tra gli altri obiettivi, anche quello di evidenziare il ruolo trainante della regione nell’enogastronomia nazionale: non è forse l’Emilia Romagna, nell’immaginario collettivo, la capitale della buona tavola e della convivialità? Parla da solo un dato: nel 2009 sono state stimate 1 milione di presenze alla I edizione del Wine food festival, mentre dopo una decina di appuntamenti e quattro weekend dal suo inizio, la II edizione ha già registrato oltre 300 mila presenze e 42 mila visite al sito internet. Il cartellone 2010 vede il primo weekend di ottobre con protagonista la cucina bolognese e le sfogline per il “tortellino day” (1-4 ottobre, www.tortellinoday.it), e la mortadella di Bologna sugli scudi con “mortadella please” (2-3 ottobre, www.mortadellaplease.it), nella capitale della mortadella Zola Predosa (sede degli stabilimenti Alcisa e Felsineo), in abbinamento con il Pignoletto e i vini dei Colli Bolognesi delle sei aziende locali (Bortolotti, Gaggioli, Lodi Corazza, Manaresi, Santa Caterina e Vallania). Gli altri appuntamenti del primo fine settimana di ottobre sono a Lizzano in Belvedere con “Tartufesta”, poi per l’anguilla di Comacchio, castagne e marroni, parmigiano reggiano, tartufo bianco, aceto balsamico tradizionale e pane artigianale. Incentrati sul vino, invece ecco che spiccano “Racconta il vino” a Correggio (Reggio Emilia) il 16-17 ottobre, dove il Lambrusco Reggiano si mette in gioco, “Giovinbacco, Sangiovese in festa”, al Paladeandrè di Ravenna il 5-7 novembre dove il focus è l’evoluzione del vino romagnolo, ed “Enologica” a Faenza il 19-22 novembre. Sul sito www.winefoodfestival.it il calendario completo.

In Italia

Gabe Tenute, nuova voce di carattere nel cuore del Conegliano Valdobbiadene

Un progetto recente (la fondazione risale al 2024) ma già ben avviato, […]

Leggi tutto

Doc Monreale: per i produttori il vitigno su cui puntare è il Catarratto

La tendenza va in particolare verso i biotipi Lucido ed Extra Lucido, […]

Leggi tutto

Paternoster, per i 100 anni arriva Barone Rotondo

L’azienda del Vulture, di proprietà della famiglia Tommasi, festeggia un secolo di […]

Leggi tutto

Addio a Luigi Cataldi Madonna, il professore e filosofo del vino abruzzese

Grande promotore delle varietà autoctone regionali, che ha contribuito a rilanciare, il […]

Leggi tutto

Cinzia Merli è la nuova presidente del Consorzio di tutela Bolgheri e Bolgheri Sassicaia

Passaggio di testimone tutto al femminile per il Consorzio di tutela Bolgheri […]

Leggi tutto

Doc Monreale, la nuova vita del “vigneto di Palermo”

Il disciplinare, in vigore dal gennaio 2024, valorizza gli autoctoni storici Catarratto […]

Leggi tutto

Il ritorno di Fonzone all’Enoluogo. Alla scoperta dei molti volti del Fiano

In soli 20 anni, la Cantina irpina ha conquistato il pubblico e […]

Leggi tutto

Ottavia Vistarino lancia la Réserve des Amis e il Wine Club per gli amici-estimatori

Dalla Casa del Pinot nero in Oltrepò Pavese un nuovo progetto “per […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati