Senza confini Senza confini Anita Franzon

Vino in Usa: la stampa estera stima i danni, ma c’è fiducia nella ripresa

Vino in Usa: la stampa estera stima i danni, ma c’è fiducia nella ripresa

Gli ultimi aggiornamenti sul vino in Usa. I devastanti incendi dei mesi scorsi hanno lasciato conseguenze pesanti, soprattutto in California. Ma si spera in una ripresa a breve termine, legata ad un miglioramento sul fronte Covid e dei dazi.

Secondo le stime di Jon Moramarco, proprietario della società di ricerche di mercato bw166, i numerosi e devastanti incendi che hanno colpito la costa occidentale degli Usa lo scorso settembre (ne abbiamo parlato qui) hanno causato perdite per 3,7 miliardi di dollari al comparto vitivinicolo. Le Cantine dell’area ne risentiranno almeno fino al 2023. La stima è stata fatta tenendo conto dei danni diretti, ma anche di tutte le difficoltà commerciali che ne sono derivate (winebusiness.com).

Pinot nero, perdite per 66 milioni di dollari

Secondo quanto riportato in un altro articolo da winebusiness.com, i primi studi cominciano a rivelare quali uve hanno più sofferto l’impatto del fumo degli incendi (come avevamo raccontato qui). In California la varietà più colpita è il Pinot nero. Nella Sonoma County in particolare, il raccolto 2020 di Pinot nero è stato di circa 30.000 tonnellate. Il 36% in meno rispetto al 2019 e appena la metà del 2018. In termini economici stimati sulla base del prezzo medio per tonnellata pagato nel 2019, il fumo del 2020 potrebbe aver causato perdite per oltre 66 milioni di dollari, solo considerando il Pinot nero.

Vino in Usa, il Cabernet Sauvignon ha retto meglio

L’altro vitigno di punta della Sonoma County, il Cabernet Sauvignon, sembra aver sofferto di meno, con un raccolto di 38.000 tonnellate (il 17% in meno rispetto al 2019). In tutto, in California, nel 2020 sarebbero andate in fumo tra le 165.000 e 325.000 tonnellate; una stima più precisa verrà comunicata a febbraio.

Ora si attende il boom post-Covid

Nonostante il periodo sfortunato sotto molti punti di vista, nel suo rapporto annuale sullo stato dell’industria del vino statunitense, il vicepresidente esecutivo della Silicon Valley Bank Rob McMillan afferma che tempi migliori sono in arrivo. Secondo l’esperto, dopo che la campagna vaccinale avrà dato i primi frutti, le persone inizieranno a festeggiare per recuperare il tempo perso e ci sarà un boom economico simile a quello registrato nel secondo Dopoguerra. Così, anche per gli agricoltori americani arriveranno tempi migliori (wine-searcher).

Lettera a Biden e Von del Leyen contro i dazi Usa

In tutto 72 Associazioni statunitensi ed europee hanno inviato una lettera congiunta al presidente degli Usa Joe Biden e al presidente dell’Unione Europea Ursula Von der Leyen. Nella missiva si chiede l’immediata sospensione dei dazi sui settori estranei alle controversie commerciali transatlantiche in corso. Secondo la coalizione si potrebbero così alleviare i danni economici e si andrebbero a ristabilire buoni rapporti commerciali (Distilled Spirits Council of the United States).

Foto di apertura di Distilled Spirits Council of the United States

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© Riproduzione riservata - 28/01/2021

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