Senza confini Senza confini

Vino è cultura: l’accordo tra Villa Russiz e il museo Ermitage

Vino è cultura: l’accordo tra Villa Russiz e il museo Ermitage

Riconoscere il vino come soggetto culturale: è questo il senso di un accordo, importante quanto unico, che verrà firmato il 23 ottobre prossimo a San Pietroburgo (Russia). Protagonisti, la Fondazione Villa Russiz di Capriva del Friuli (Gorizia) e il museo statale Ermitage, che attraverso la sua Fondazione presente in Italia sta siglando una serie di accordi nel nostro Paese per la valorizzazione dei beni storico-artistici e per lo studio delle relazioni con la Russia.

L'esterno della tenuta di Villa Russiz

SCOPO MORALE E CULTURALE – In questo contesto, l’Ermitage ha deciso di affrontare anche il tema del vino nella sua valenza culturale e storico-artistica. La scelta del partner è avvenuta rapportandosi ad un territorio – il Friuli Venezia Giulia – tra più significativi nel panorama enologico italiano e ad una realtà fortemente connotata da una proprietà pubblica e da uno scopo morale.

IL VINO NO PROFIT DI VILLA RUSSIZ – La Fondazione Villa Russiz, con sede a Capriva del Friuli, è infatti un ente senza scopo di lucro con un Consiglio di Amministrazione di nomina regionale e di altre istituzioni in rappresentanza del territorio. Oltre a gestire i 95 ettari che compongono l’azienda agricola, di cui 40 ettari destinati a vigneto Doc Collio, la Fondazione Villa Russiz è anche un centro educativo che offre diverse tipologie di servizi per la tutela dell’infanzia e lo sviluppo della dimensione socio-relazionale dei bambini, centro al quale sono destinati i proventi dell’attività vitivinicola.

Un angolo della cantina della Fondazione

COSA PREVEDE LA PARTNERSHIP – Alla presenza dell’assessore regionale alla Cultura, Elio De Anna, l’accordo verrà siglato dal direttore generale del museo Ermitage, Mikhail Piotrovsky e dal presidente della Fondazione Villa Russiz, Silvano Stefanutti. I contraenti si propongono di ideare e sviluppare una serie di progetti di studio e di ricerca, di creare eventi, pubblicazioni o esposizioni sulla base di un programma di collaborazione scientifico-culturale fondato sul tema del vino e della sua storia millenaria. Inoltre, il vino di Villa Russiz sarà utilizzato dal museo Ermitage come vin d’honneur in occasione di particolari ricorrenze. In occasione della firma dell’accordo, verrà dato spazio anche alla gastronomia del Friuli Venezia Giulia, con la presentazione dei piatti tipici del territorio.

Tag: , , , , , ,

© Riproduzione riservata - 19/10/2012

Leggi anche ...

Côtes du Rhône: ecco il nuovo cru Laudun
Senza confini
Côtes du Rhône: ecco il nuovo cru Laudun

Leggi tutto

Luigi Moio sul prossimo congresso Oiv: «Sarà un evento storico»
Senza confini
Luigi Moio sul prossimo congresso Oiv: «Sarà un evento storico»

Leggi tutto

L’Alsazia prosegue la sua rivoluzione in rosso
Senza confini
L’Alsazia prosegue la sua rivoluzione in rosso

Leggi tutto