In Italia

In Italia

Vini di Montagna (9): la Val di Cembra

Vini di Montagna (9): la Val di Cembra
La Val di Cembra, origine glaciale, è una piattaforma vulcanica il cui terreno porfirico dona finezza, sapidità e longevità ai vini - elaborazione grafica di V. Fovi

Dopo la Valle d’Aosta e la Valtellina, ci spostiamo in questo distretto profondo, aspro e meraviglioso, che si sviluppa nella parte nord-orientale del Trentino. In tutto 700 ettari vitati tra i 300 e i 900 metri, sorretti da più di 700 chilometri di muretti a secco. Le produzioni più emblematiche a base di Müller Thurgau e Pinot nero.

Culla secolare del vino trentino – come dimostra il ritrovamento di una situla in bronzo risalente alla seconda Età del ferro (IV secolo a.C), la Valle di Cembra è decentrata rispetto al corso dell’Adige. Segue il torrente Avisio e si sviluppa nella parte nord-orientale della regione tra le prime colline avisiane e la Val di Fiemme.
La vallata, che da Mosana si spinge fino a Grumes, tra i 300 e i 900 metri di quota, si allunga per 700 aspri ettari vitati lungo più di 700 chilometri di muretti a secco in un susseguirsi emozionante di terrazze a picco, esposte prevalentemente a sud-est e distribuite lungo sette piccole valli su ambedue i versanti del torrente. I comuni sono tre sulla sponda destra (Giovo, Cembra Lisignago, Altavalle), quella più vitata, e quattro su quella sinistra (Albiano, Lona-Lases, Segonzano, Sover), dove spiccano le cave di porfido a cielo aperto e la coltivazione della vite è più sporadica. La valle, di origine glaciale, è una piattaforma vulcanica il cui terreno porfirico dona finezza, sapidità e longevità ai vini.

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium

Abbonati ora! €20 per un anno

ACQUISTA

Se sei già abbonato accedi.

In Italia

Surgiva e la mission di valorizzare l’originaria purezza dell’acqua

Compie 50 anni il marchio trentino della famiglia Lunelli leader nell’alta ristorazione […]

Leggi tutto

Gavi: un vino moderno, sempre più studiato e in grado di difendersi dal global warming

Nel 2023 il Consorzio di Tutela ha avviato un progetto in collaborazione […]

Leggi tutto

Conoscere per custodire: Tenuta San Guido riapre al pubblico il Rifugio faunistico Padule di Bolgheri

Istituita nel 1959 da Mario Incisa della Rocchetta, la Riserva ospita più […]

Leggi tutto

Amarone della Valpolicella: Case Vecie e la rivoluzione di Brigaldara

A 500 metri d’altezza c’è chi sta silenziosamente trovando nuovi significati per […]

Leggi tutto

Herita Marzotto Wine Estates è “Leader Esgfi” ai Sustainability Award 2025

Herita Marzotto Wine Estates è stata premiata come “Leader Esgfi” alla quinta edizione […]

Leggi tutto

Bellavista: Alma Assemblage 2, la trilogia evolve

Il secondo capitolo della trilogia realizzata dalla Cantina di Franciacorta con il […]

Leggi tutto

I 10 anni di Costa Arènte e i 20 di Duemani

Le due Cantine del polo enologico Le Tenute del Leone Alato, una […]

Leggi tutto

Il Sangiovese di Romagna ambisce a una nuova dimensione

Alla manifestazione Vini ad arte, giunta alla ventesima edizione, il Consorzio presenta […]

Leggi tutto

In giro per Contrade, la nostra selezione di Etna Doc (+ un Terre Siciliane Igt)

Vi segnaliamo i 15 vini che ci hanno conquistato a questo giro […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati