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Veronafiere e Tommasi premiati con il “Capital Elite 2010”

10 Dicembre 2010 Civiltà del bere
Mercoledì 1 dicembre presso il palazzo della Gran Guardia di Verona è stato consegnato a Veronafiere il premio  “Capital Elite”, in collaborazione con Capital di Class, durante Il Charity Dinner della seconda edizione di “Veneto Awards 2010”, cerimonia di premiazione delle realtà venete che hanno raggiunto livelli di eccellenza nell’ultimo anno, organizzata in collaborazione con Banca Popolare di Verona – Gruppo Banco Popolare. Il premio come «azienda che meglio rappresenta il Veneto e l’Italia all’estero» è stato ritirato dal direttore generale Giovanni Mantovani, dal vice presidente vicario Claudio Valente e dal vice presidente Marco Bisagno della Fiera di Verona. Lo sviluppo di nuovi servizi e nuove rassegne, in particolare le due nuove partnership a Honk Kong e in India, ha consentito un ampliamento dell’offerta, l’ingresso in nuovi mercati, la fidelizzazione di un nuovo pubblico e il consolidarsi del ruolo della Fiera di Verona come piattaforma al servizio del sistema Paese. Veronafiere non è stata la sola azienda premiata per i suoi successi, anche Tommasi Viticoltori ha ricevuto il premio Capital Elite con il riconoscimento di «imprenditori di altissimo livello, rappresentanti dell’associazione “Le famiglie dell’Amarone d’Arte”, di cui Tommasi è stato promotore e che si occupa della promozione dell’Amarone Classico nel mondo». A ritirarlo Pierangelo Tommasi, export & marketing manager, che ha così commentato: «Nonostante il difficile quadro economico internazionale, Tommasi Viticoltori è riuscita a mantenere in quest’ultimo anno un ottimo livello di competitività sia sul mercato italiano che in quelli internazionali. Il posizionamento del nostro brand è in crescita e la garanzia di qualità dei nostri vini è un patto con il consumatore finale, un dovere morale. La realizzazione di nuovi progetti, il consolidamento degli storici mercati di riferimento, il lancio di nuovi prodotti hanno consentito un ampliamento dell’offerta, l’ingresso in nuovi mercati e la fidelizzazione di un nuovo pubblico».

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