In Italia

In Italia

Una Fondazione per i Rosati patrocinata dal Mipaaf

8 Maggio 2012 Jessica Bordoni
Il 5 maggio, durante la cerimonia di premiazione delle etichette vincitrici del primo Concorso enologico nazionale dei vini Rosati d’Italia (leggi il post I vincitori del Concorso enologico nazionale dei vini Rosati d’Italia) svoltasi al castello Aragonese di Otranto (Lecce) alla presenza del ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Mario Catania, è stata annunciata l’imminente costituzione di una Fondazione per la tutela e la valorizzazione dei vini Rosati, sotto il patrocinio dello stesso Mipaaf. ISTITUZIONI, ASSOCIAZIONI DI SETTORE E PRODUTTORI - Come si legge nel comunicato di dichiarazione d’intenti firmato a quattro mani dal ministro Catania e dall'assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia Dario Stefàno: “alla fondazione sono chiamate a partecipare in veste di soci promotori, per il ruolo istituzionale che svolgono, tutte le Regioni e le Province autonome italiane che ne condividono le finalità, mentre tra i soci partecipanti saranno chiamati ad offrire il proprio contributo gli imprenditori vitivinicoli e le associazioni variamente impegnate nei settori connessi alla produzione e al consumo di vino”. GLI OBIETTIVI DELLA FONDAZIONE – La Fondazione si impegna nell’attività di caratterizzazione dei rosati sotto l’aspetto vinicolo ed enologico, “per definire sempre meglio l’originalità del prodotto e consentire la conservazione dell’indicazione autonoma nell’ambito delle categorie di consumo”. Al centro si pongono anche lo sviluppo di nuovi impianti e l’incentivazione di azioni di tutela, nonché la valorizzazione e la promozione attraverso analisi specifiche di marketing e culturali. La Fondazione vuole essere, in definitiva, un osservatorio permanente per promuovere studi e ricerche per seguire soprattutto l’andamento dei gradimenti e dei consumi dei vini rosati.    

In Italia

WOW! The Italian Wine Competition 2025: i 9 Best in Class

Ecco i vini più meritevoli per tipologia, che hanno conquistato la giuria […]

Leggi tutto

Cantina Terlano: l’evoluzione dei grandi bianchi attraverso le annate

Una verticale che abbraccia oltre trent’anni e le etichette di punta aziendali, […]

Leggi tutto

Barolo Serralunga d’Alba: il 2022 è fuori dai canoni

A Serralunga Day, abbiamo assaggiato Barolo con la menzione geografica comunale che […]

Leggi tutto

Livon e i 40 anni della Donna alata di Erté

Era il 1985 quando Valneo Livon si innamorò di una sinuosa illustrazione […]

Leggi tutto

Rottensteiner presenta Trigon e alza l’asticella del Lagrein

A Milano ha debuttato la nuova etichetta dedicata da Judith e Hannes […]

Leggi tutto

Comitato Conegliano e Valdobbiadene: gli intenti in un Manifesto

Nata un anno fa, l’associazione ha messo per iscritto gli impegni di […]

Leggi tutto

Ricordo di Ampelio Bucci, maestro del Verdicchio dei Castelli di Jesi

Il produttore marchigiano si è spento il 21 agosto all’età di 89 […]

Leggi tutto

Alla Gorgona 10 anni dopo, dove il vino profuma di riscatto

Sull’isola-penitenziario dell’arcipelago Toscano (che è “colonia penale agricola” dal 1869) abbiamo assaggiato […]

Leggi tutto

WOW! The Italian Wine Competition 2025: le 239 medaglie d’oro

Vi sveliamo in anteprima i campioni assoluti dell’ottava edizione del nostro contest […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati