È tempo di Beaujolais Nouveau
Lunga vita al Beaujolais Nouveau. Un vino conviviale e per tutte le tasche che, nonostante l’annata non facilissima, è sempre sulla cresta dell’onda (non solo in patria). Merito della sua versatilità e della tipica piacevolezza fruttata.
Come ogni anno, il terzo giovedì di novembre una grande festa annuncia l’arrivo del vino novello francese: il Beaujolais Nouveau. Ma anche se per questo 2020 l’atmosfera non è festante come al solito, i produttori del Beaujolais continuano a far scorrere vino e sorrisi.
La pandemia frena la festa del Beaujolais Nouveau, ma non il suo appeal
Questo perché dopo aver vissuto tanti anni all’ombra di altri vini più blasonati, finalmente questo prodotto sta riscuotendo il successo che merita e viene celebrato in tutto il mondo. La notizia arriva come una manna dal cielo in tempi di reclusione e crisi economica per il mercato francese. Afferma Grégory Large di Maison Mommessin: «Le persone, ora più che mai, cercano buoni vini con un ottimo rapporto qualità prezzo, tra i 6 e i 10 euro, generalmente il posizionamento dei novelli del Beaujolais» (euronews).
Vini brillanti in un anno cupo
Nella regione del Beaujolais, il Gamay può dare attraverso la macerazione carbonica vini leggeri con un carattere vivace di frutta matura e acidità rinfrescante, perfetti da gustare in gioventù. Ma anche questi prodotti celebrati a casa durante il Beaujolais Nouveau Day potrebbero subire nel 2020 un calo di circa il 25% sia in Francia che all’estero (La Revue du vin de France). Questa vendemmia, inoltre, non è stata facile anche sotto altri aspetti. Franck Duboeuf, figlio del re del Beaujolais recentemente scomparso Georges Duboeuf, spiega: «L’annata è stata caratterizzata da un clima secco persistente, sole eccezionale e temperature elevate».
Inoltre i dazi del 25% imposti dagli Usa sui vini importati dalla Francia hanno costretto molte aziende vinicole del Beaujolais a concentrarsi su altri mercati. Nonostante tutto, «il Beaujolais Nouveau è una buona scusa per festeggiare e concedersi un buon bicchiere di vino. Penso che sia l’antidoto perfetto per i tempi grigi», conclude Dubouef (Wine Spectator).
Un assaggio tanto social quanto intimo: l’inno di Wine Enthusiast
Wine Enthusiast ha coinvolto 6 influencer su Instagram per dimostrare quanto il vino novello per antonomasia sia oggi il calice delle feste e dei giovani; al contempo lo definisce un assaggio «estremamente confortante». In un altro recente articolo si legge: “È un vino dannatamente conveniente per il superbo rapporto qualità-prezzo e la massima bevibilità; è eccezionalmente versatile e può essere abbinato a tutti i cibi in qualunque occasione, dalla cena del Ringraziamento alla cucina mediorientale, dai salumi al pesce alla griglia. In un momento in cui tanti di noi sono rintanati in casa e incerti sul futuro, il Beaujolais è un bicchiere di calma e accogliente prelibatezza”. (Wine Enthusiast).
Foto di apertura di Euronews
Tag: Beaujolais, Euronews, La Revue du vin de France, Rassegna stampa internazionale, Wine Enthusiast, Wine SpectatorQuesta notizia fa parte della rassegna stampa internazionale di Civiltà del bere. Per riceverla gratuitamente una volta a settimana in formato newsletter iscriviti qui.
© Riproduzione riservata - 26/11/2020