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The World’s 50 Best Bars: i migliori del 2021

16 Dicembre 2021 Anita Franzon
The World’s 50 Best Bars: i migliori del 2021

Secondo la classifica annuale The World’s 50 Best Bars, si trovano a Londra i due migliori cocktail bar al mondo, mentre al terzo posto c’è un locale di Barcellona. Nella top 50 trovano posto anche tre indirizzi di New York City e tre insegne del Belpaese . Ma il record va a Singapore, che può vantare ben sei locali in classifica. La lista continua anche con i nomi dal 51° al 100° posto.

Per approfondimenti: The World’s 50 Best Bars e The drinks business

Per il secondo anno consecutivo è il Connaught Bar all’interno del Connaught Hotel di Londra, a essere incoronato come miglior bar del mondo da The World’s 50 Best Bars.

A Londra i primi due classificati, ma l’Italia ci mette il suo zampino

Dall’arredamento elegante al servizio impeccabile e ai cocktail in delicato equilibrio tra classicismo e modernismo, il Connaught Bar parla anche italiano grazie alla sicura e attenta guida dei connazionali Agostino Perrone, Giorgio Bargiani e Maura Milia. Al secondo posto della prestigiosa classifica c’è un altro londinese: il Tayēr + Elementary, con i suoi cocktail classici, ma anche un menu a rotazione settimanale che cambia in base alle stagioni. Al terzo posto si trova il Paradiso di Barcellona, ma un’attenzione particolare va a Singapore, che può vantare ben sei locali tra i primi cinquanta (The drinks business).

A Roma il migliore cocktail bar d’Italia

Con ben tre locali in classifica (come New York City), anche l’Italia si distingue ancora una volta nel mondo dei cocktail. Il primo dei bar italiani presenti in classifica, al 19° posto (nel 2020 era al 45°), è il romano Drink Kong, premiato anche per l’arredamento di mobili scuri e semplici insegne luminose al neon. Nonostante sia stato aperto solo nel 2019, questo cocktail bar è subito diventato un riferimento per Roma e il suo logo con la faccia stilizzata di un gorilla sta diventando sempre più famoso.

Gli altri italiani nella top 50 e oltre

Subito dopo, al 20° posto, si trova il milanese 1930: è uno speakeasy dall’atmosfera d’antan, ma con “un menu di cocktail più da 2030 che da 1930”, si legge nella motivazione. Che continua: “Sono drink davvero all’avanguardia”. Si resta a Milano con il 27° posto del Camparino in Galleria; una new entry in classifica, ma con una storia secolare alle spalle, dato che è stato aperto nel 1915. Nei giorni scorsi è stata svelata anche la classifica dal 51° al 100° posto. Qui troviamo quattro locali italiani. Per primo, al 51° posto, il bar fiorentino Locale Firenze, al 64° The Court, a Roma; all’82° L’Antiquario di Napoli; e all’85° un altro locale milanese: Cera & Bruno Vanzan.

Foto di apertura: A. Edmonds – Unsplash

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