Scienze

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Space farming ovvero la sfida dell’agricoltura spaziale

16 Gennaio 2012 Andrea Gabbrielli
« Spazio, ultima frontiera. Eccovi i viaggi dell'astronave Enterprise durante la sua missione quinquennale, diretta all'esplorazione di strani nuovi mondi alla ricerca di altre forme di vita e di civiltà, fino ad arrivare laddove nessun uomo è mai giunto prima.» Era la frase che apriva la serie televisiva di Star Trek (1966). Ma l’agricoltura spaziale non è affatto fantascienza bensì un tema da tempo all’attenzione sia dell’Esa (European Space Agency) che della Nasa e degli altri enti spaziali. Infatti la possibilità di colonizzare i pianeti è legata anche alla capacità dell’uomo di produrre cibo. Per questo la creazione di serre sulla Luna, Marte o altri corpi planetari sarà sempre più importante nelle future missioni esplorative. Già in passato, nell’ambito della “missione Eneide”, è stato studiato il comportamento delle barbatelle di vite in una navicella spaziale. Lo space farming  richiede lo studio della funzionalità dei suoli estremi, le dinamiche di attivazione e mantenimento dei principali cicli dei nutrienti per indurre e mantenere la fertilità nei suoli extraterrestri. Tutti questi temi saranno esaminati il prossimo 27 gennaio a Firenze dalla massima istituzione culturale dell’agricoltura italiana, l’Accademia dei Georgofili (Logge Uffizi Corti). Ecco i titoli di alcune relazioni. “Programmi di colonizzazione extraterrestre dell’ESA di Sergio Mugnai; Definizione di suolo in ambiente extraterrestre di Giacomo Certini; Induzione di fertilità nei suoli extraterrestri per il sostentamento delle colonie umane di Giacomo Pietramellara; Reperimento in situ di materie prime utili per il mantenimento delle colonie umane di Giacomo Cao; Adattamento delle piante a condizioni extraterrestri di Stefano Mancuso;  Coltivazione di piante per alimentazione in ambiente extraterrestre di Luigi Cattivelli; Rilevanza della presenza di piante per l’attenuazione dello stress da permanenza prolungata in ambienti artificiali di Stefano Pallanti. Lo space farming è un ponte tra fantascienza e realtà dell’agricoltura del terzo millennio.  

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