In Italia

In Italia

Somm is the future. Un progetto che mette al centro il sommelier

6 Maggio 2025 Jessica Bordoni
Somm is the future. Un progetto che mette al centro il sommelier
Alcuni membri della neo-associazione si sono riuniti ad aprile durante il Vinitaly

L’iniziativa, ideata da Paolo Porfidio, si propone come un movimento libero e indipendente per valorizzare questa figura professionale e renderla sempre più protagonista del racconto enogastronomico contemporaneo

Dare voce e una maggiore autorevolezza alla figura del sommelier attraverso una visione più inclusiva e al passo con i tempi del mondo del vino. Con questo obiettivo nasce Somm is the future, il nuovo progetto culturale e professionale ideato dal sommelier, enologo e comunicatore Paolo Porfidio (oggi in forze alla Terrazza Gallia di Milano). Un “movimento libero” che rimette il sommelier al centro della scena, quale protagonista del racconto enogastronomico contemporaneo.

Il logo dell’associazione con il calice che racchiude il mondo

Più di 300 adesioni ad oggi

Somm is the future si propone come un’iniziativa aperta, trasversale, indipendente, figlia della passione per i fine wines e della volontà di diffondere sempre di più e sempre meglio la cultura enologica nel nostro Paese e a livello internazionale.
«In meno di un mese dal lancio, più di 300 sommelier italiani ed esteri hanno già scelto di farne parte», spiega il fondatore Porfidio. «Al Vinitaly tutti hanno ricevuto un bracciale iconico come simbolo tangibile di appartenenza. Un piccolo segno al polso, ma un grande gesto: una dichiarazione di valori, di impegno e di identità».

Approccio inclusivo e trasversale

Il progetto resta volutamente fuori dalle logiche associative della sommellerie. «Riconosco il valore delle associazioni che da anni formano e sostengono i sommelier. Somm is the future non nasce in contrapposizione a esse, ma come spazio parallelo e libero, dove il ruolo del sommelier professionale può essere ridefinito a prescindere dal contesto in cui opera», precisa Porfidio. È un movimento per creare ponti, non per alzare barriere tra chi produce e degusta, tra chi ha fatto del vino la propria carriera e chi si sta affacciando ora a questo ambiente con curiosità».

Il visual e il manifesto in arrivo

In queste settimane è in corso la redazione di un manifesto collettivo che «definirà in modo chiaro e condiviso cosa vuol dire essere sommelier oggi e domani. Non un codice, ma una visione. Non un regolamento, ma una direzione».
Nel mentre sono già attive tavole rotonde, incontri e summit – sia in presenza che digitali –per coinvolgere e riunire professionisti che operano in territori diversi, con esperienze e culture differenti alle spalle. «Il nostro visual è un calice che racchiude il mondo. Il simbolo della professione diventa così contenitore di visioni, territori, umanità. Un invito a superare ogni confine, a unire esperienze, a considerare il vino come linguaggio comune e mai divisivo».

Riflettori puntati sui giovani

Una delle maggiori sfide che il movimento si propone è quella di riavvicinare le nuove generazioni di consumatori al vino in generale e alla professione del sommelier in particolare. «Nienteslogan o scorciatoie, preferiamo farlo adottando un linguaggio più vero, semplice e diretto. Questo non significa utilizzare un vocabolario banale, bensì autentico: non semplificato, ma finalmente vicino alla vita reale». Per maggiori info si può visitare la pagina Instagram Somm is the future.

In Italia

Il Sangiovese di Romagna ambisce a una nuova dimensione

Alla manifestazione Vini ad arte, giunta alla ventesima edizione, il Consorzio presenta […]

Leggi tutto

In giro per Contrade, la nostra selezione di Etna Doc (+ un Terre Siciliane Igt)

Vi segnaliamo i 15 vini che ci hanno conquistato a questo giro […]

Leggi tutto

Verso un nuovo paesaggio culturale: nasce l’osservatorio MetodoContemporaneo

La piattaforma riunisce le Cantine che investono attivamente nella relazione tra arte, […]

Leggi tutto

Vini di Montagna (13): Valle Isarco – seconda parte

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

Diciamo addio a Cesare Pillon, grande giornalista e nostro storico collaboratore

Vero maestro di scrittura e di umanità, sapeva tenere ancorato il lettore […]

Leggi tutto

Vini di Montagna (12): Valle Isarco – prima parte

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

La famiglia Contini Bonacossi festeggia i 100 anni del Carmignano Villa di Capezzana

Una verticale più unica che rara che ha permesso di assaggiare sette […]

Leggi tutto

WOW! The Italian Wine Competition 2025: tutti i vincitori

Le 239 medaglie d’oro, le 324 d’argento e le 128 di bronzo, […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati