In Italia

In Italia

Solo 15 posti per il Master in viti-enologia sostenibile alla Fondazione Mach

15 Settembre 2011 Monica Sommacampagna
La viticoltura sostenibile e la tracciabilità sono temi talmente cruciali da diventare oggetto di Master. Così, dopo quello sulla grappa, sugli spumanti e sui vini di territorio, la Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige (Trento) con la facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano propone ai laureati un percorso che affronterà viticoltura, enologia, mercati e normative in 450 ore di lezione a San Michele, 100 di seminari e 200 di stage presso aziende. Quindici i posti disponibili, per iscriversi alle prove di selezione c’è tempo fino al 29 settembre. Le lezioni inizieranno a novembre per concludersi nel mese di ottobre 2012 e permetteranno di formare tecnici specializzati in produzione di uve, trasformazione ed elaborazione di vini, con competenze in analisi sensoriale e strumentale. Il Master si occuperà anche di rendere operative alcune indicazioni proposte nel Piano per la valorizzazione della vitivinicoltura trentina, approvato dalla Giunta provinciale il  5 agosto scorso. In particolare saranno realizzati sul territorio provinciale una serie di seminari aperti a tecnici e imprenditori trentini sulla eco-compatibilità integrati da incontri di studio e confronto sulle tecniche di valorizzazione e promozione dei vini di territorio, con l’obiettivo di offrire anche agli operatori del comparto l’opportunità di una formazione superiore in viticoltura ed enologia. «Il concetto di sostenibilità è diventato negli anni il cavallo di battaglia della Fondazione Mach nelle sue diverse attività: dalla ricerca al trasferimento tecnologico alla formazione», commenta il direttore generale della Fondazione Mach Alessandro Dini. «E questa è la strada che dobbiamo percorrere  per garantire alle future generazioni un’agricoltura in sintonia con la salute dell’uomo e dell’ambiente». Per informazioni: tel. 0461.60.01.82, masterviniterritorio@iasma.it, master.vitevino@unimi.it, http://www.iasma.it/formazione_context2.jsp?ID_LINK=3890&area=6

In Italia

Antichi Poderi Jerzu protagonista all’Enoluogo di Civiltà del bere

Il 18 novembre il nostro “salotto del vino” milanese ha ospitato questa […]

Leggi tutto

Tal 1930 e Tal 1908: si rinnova l’arte del blend secondo Cantina Bozen  

L’annata 2022 dei due vini premium aziendali vede in un caso l’aumento […]

Leggi tutto

Sorgono e il Mandrolisai, un territorio ricco di fascino e vecchie vigne da preservare

Riflessioni a margine della manifestazione “Autunno in Barbagia”, che ci ha permesso […]

Leggi tutto

Moncalisse, il Trentodoc di Karoline e Julia Walch

Nasce alle pendici del Caliso, da cui il nome, in una posizione […]

Leggi tutto

I vini del Collio tra posizionamento e percezione rispetto al territorio

La nuova manifestazione Collio Evolution (andata in scena lo scorso 25-27 ottobre) […]

Leggi tutto

I Vignaioli Valle di Mezzane presentano la Carta dei suoli in 3D all’Enoluogo

Frutto di un lavoro di zonazione, la nuova mappa della vallata che […]

Leggi tutto

Cantine Torrevento torna al 100% del controllo societario

Più che di un’acquisizione, una riacquisizione. Le Cantine Torrevento hanno riacquisito il […]

Leggi tutto

Conte Vistarino, 160 anni di Metodo Classico dell’Oltrepò

Con il 1865 la Cantina di Rocca de’ Giorgi festeggia l’anniversario della […]

Leggi tutto

La Colombera: la scommessa sul Timorasso di Elisa Semino

Enologa e allieva di Attilio Scienza, fa parte dei giovani viticoltori dei […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati