Eventi 29 Marzo 2023 Civiltà del bere

Simply the best: in alto 1.000 calici per brindare con i vini più premiati d’Italia

Mille visitatori, tra operatori di settore, stampa specializzata e wine lover, hanno partecipato all’evento milanese di Civiltà del bere. In assaggio 322 etichette di 118 Cantine. Tutti i numeri di un successo.

Simply the best si conferma uno degli eventi enologici milanesi più seguiti di inizio primavera. Ieri circa 1.000 visitatori si sono dati appuntamento ai chiostri del Museo nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci. Ad attenderli, i banchi di assaggio di 118 Cantine italiane, selezionate da Civiltà del bere tra le Case vinicole più premiate dalle guide nazionali e i vincitori della medaglia d’oro di WOW! The Italian Wine Competition.

Quasi 1.300 bottiglie stappate

Un parterre de rois, con 322 etichette in libera degustazione tra le 15 e le 20,30. I numeri parlano di 1.288 bottiglie stappate complessivamente, tra bollicine, bianchi, rossi e vini dolci. Per i presenti – operatori Horeca e Gdo, ma anche stampa specializzata e moltissimi wine lover – è stato un viaggio tra le eccellenze della produzione made in Italy, dall’Alto Adige alla Sicilia. In accompagnamento, i salumi di Vecchio Varzi e Le Meraviglie del Gusto, sponsor tecnici insieme all’Acqua Surgiva.

Un grande grazie da Civiltà del bere

Rispetto all’anno scorso, questa sesta edizione ha fatto segnare un +18-20% di presenze. Da parte della squadra di Civiltà del bere un grande grazie a chi c’era e ha contribuito al successo dell’evento. Di seguito una selezione di foto che immortalano i produttori presenti personalmente al walk around tasting.

Adelaide e Piera Cosmi di Casa Divina Provvidenza; Tomaso Incisa della Rocchetta di Castello di Montecavallo; Marco Fizialetti di Castello di Querceto; Davide Zoppi di Cà du Ferrà; Guido Orzalesi di Castello La Leccia; Matteo Livon; Roberto Ottogalli e Carlo Fossaluzza di Colmello di Grotta; Letizia e Edoardo Cossignani di Cossignani L. E. Tempo; Marianna e Salvatore Mura; Laura e Enrico Benni di Uma Casanatura; Armando Castagnedi di Tenuta Sant’Antonio; Claudia Zanotti di La Sbercia; Odine de La Feld di Tenuta di Tavignano; Pepe Schib Graciani di Tenuta di Arceno; Maria Sabrina Tedeschi; Beatrice Contini Bonacossi di Capezzana; Anna e Ernesto Balbinot di Le Manzane; Francesca Seralvo di Mazzolino; Anna Paola de’ Besi e Marcella Toffano di PuntoZero; Piero Rossi Cairo di La Raia e Tenuta Cucco; Nicola Biasi dei Resistenti Nicola Biasi; Davide Gaeta di Elèva; Andrea Forti; Andrea Zingarelli di Rocca delle Macìe; Serena Guarrera e Sebastiano Vinci di Mecori; Gabriella e Ermanno Falvo; Silvia Ghezzi e Lorenzo Laviano di Camigliano; Clemente e Pietro Zileri di Castello di Bolgheri; Annabella Pascale di Artimino; Michele Cicchitti di Il Quercetto; Giuseppe Guido di Pescaja; Wolfgang Klotz di Tramin; Antonino Casalinuovo di Cantina di Tortona; Maria Lanza e Elena Tessari di La Cappuccina; Federica Boffa di Pio Cesare; Ottavia Vistarino; Samuele Heidy Bonanini di Possa; Tommaso Canella

Foto di apertura: le bottiglie stappate durate il Simply the best sono state 1.288 tra bollicine, bianchi, rossi e vini dolci. Tutte le foto dell’articolo © M. Cremonesi