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Si apre oggi a Gradisca il Gran Premio Noè

18 Maggio 2012 Civiltà del bere
Da venerdì 18 a domenica 20 maggio, dopo un'edizione (quella 2011) in “trasferta” a San Daniele del Friuli, il Gran Premio Noè ritorna a Gradisca d'Isonzo (Gorizia), sua sede storica fin dal lontano 1965. DEGUSTAZIONI ALLA SERENISSIMAIl Gran Noè 2012 ritorna in una vetrina prestigiosa – quella dell’Enoteca Regionale La Serenissima – che una nuova gestione ha ristrutturato, razionalizzando gli spazi e valorizzando gli aspetti monumentali della casa dei Provveditori Veneti. Il programma della manifestazione riserva grande attenzione alle degustazioni: nei locali dell'enoteca saranno proposti i Vini Top del Friuli Venezia Giulia di oltre 40 aziende, selezionate fra quelle che hanno ottenuto i migliori punteggi nelle guide Duemilavini, Gambero Rosso, Vini Buoni d’Italia e L’Espresso. I PREMI GRAN NOÈ - Sabato mattina, nella sala del Nuovo Teatro Comunale, verranno assegnati i premi Gran Noè 2012, destinati rispettivamente a un personaggio (italiano o straniero) del mondo dello spettacolo, della cultura o dell’enogastronomia che con la propria attività si sia particolarmente distinto nella promozione dell’enogastronomia regionale, a una famiglia della regione che con la propria attività si sia particolarmente distinta nella promozione del patrimonio vitivinicolo del Friuli Venezia Giulia e a un’azienda vitivinicola o un’impresa della regione. I nomi dei vincitori saranno resi pubblici solo durante la premiazione. ALTRE INIZIATIVE: LIBRI E ANTIQUARIATO - Altro motivo di interesse sarà la presentazione – nei tre giorni di apertura – di tre libri di recentissima pubblicazione: Vipavska. Colori, profumi, sapori,  che racchiude una guida dei tesori enogastronomici della Valle del Vipacco; La laguna di Marano. El palùo del bisato, realizzato degli allievi della classe V B dell’Istituto Superiore Stringher di Udine; infine, un volume di Gigi BrozzoniRibolla Gialla Oslavia. In conclusione, durante la giornata di domenica il Mercatino dell’antiquariato di Gradisca dedicherà una speciale sezione agli oggetti dell’agricoltura e della viticoltura, nella piazzetta di fronte al Teatro.  

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