In Italia

In Italia

Santa Margherita: nuova cantina nel Chianti

12 Giugno 2015 Elena Erlicher
La nuova cantina di Greti nel Chianti di proprietà Santa Margherita è dedicata all'affinamento e all’imbottigliamento dei vini del polo toscano del gruppo, che comprende Lamole di Lamole e Villa Vistarenni, sempre nel Chianti, e Tenuta Sassoregale in Maremma. Ci troviamo a soli 2 chilometri da Greve, dove un tempo sorgeva un impianto di distillazione Bonollo e oggi, dopo una completa ricostruzione, ci sono una cantina e un wineshop con ristorante.

Le botti in cemento e il wineshop con ristorante

I nuovi impianti hanno una capacità di 5.150 hl, di cui 540 hl in imbottigliamento. Ci sono anche 4 troncoconiche di cemento da 22 hl l'una, per ora vuote ma che a breve ospiteranno il Chianti Classico Lamole di Lamole. «Questo tipo di contenitori», spiega l’enologo Andrea Daldin, responsabile tecnico del polo toscano, «ci permetterà di preservare le caratteristiche di freschezza del nostro vino, più che utilizzando serbatoi in acciaio». Il wineshop "Vini e dintorni", il primo del gruppo con il ristorante, sarà inaugurato ufficialmente a luglio... ma non finisce qui.

La cantina storica di Lamole di Lamole

Durante la nostra visita, il 10 giugno, abbiamo passeggiato tra i vigneti di Lamole e visitato la cantina storica della tenuta, con locali che risalgono al 1350, oggi adibiti a barricaia, e una botte a uovo (Taransaud) di 22 hl costata 32.000 euro dove il Chianti Classico Gran Selezione Vigneto di Campolungo svolge la malolattica – anche se in futuro si pensa di utilizzare questo particolare contenitore anche per la fermentazione alcolica, consentendo una movimentazione naturale del vino.

Le sperimentazioni nel vigneto Campolungo

Il Vigneto Campolungo è l’etichetta di punta di Lamole di Lamole. Nel 2009 l’azienda ha impiantato un vigneto a terrazzamenti, che oltre a valorizzare e preservare il paesaggio, favorisce l’interscambio termico per le viti grazie al macigno del Chianti e ai sassi in galestro con cui sono costituiti i muretti. In questo vigneto, così come in altri della tenuta, è in corso una sperimentazione sugli induttori di resistenza, cioè prodotti organici a base di aloe e altri composti naturali che vengono usati al posto (o in parziale sostituzione) dei trattamenti chimici come il rame e lo zolfo. «Gli induttori di resistenza», spiega Daldin, «permettono alla pianta di accumulare maggiori antiossidanti come riserve da utilizzare nel caso di attacchi batterici o fungini».

Conversione al biologico in corso

A pochi passi dal Campolungo, percorrendo una via romana, si raggiunge un vigneto storico del 1945 dove sono allevati 32 cloni di Sangiovese ad alberello, alcuni dei quali franchi di piede. Da 2 anni a Lamole di Lamole è partito il progetto di conversione al biologico che sarà completato nel 2017 (ci vogliono infatti almeno 4 anni per completare il processo). L’azienda si trova tra le colline di Panzano e Greve, che è il primo bio-distretto d’Europa.

In Italia

Doc Lago di Caldaro: tre interpretazioni della zona classica  

Le scelte agronomiche ed enologiche di Cantina Kaltern, Manincor e Klosterhof, tra […]

Leggi tutto

Surgiva e la mission di valorizzare l’originaria purezza dell’acqua

Compie 50 anni il marchio trentino della famiglia Lunelli leader nell’alta ristorazione […]

Leggi tutto

Gavi: un vino moderno, sempre più studiato e in grado di difendersi dal global warming

Nel 2023 il Consorzio di Tutela ha avviato un progetto in collaborazione […]

Leggi tutto

Conoscere per custodire: Tenuta San Guido riapre al pubblico il Rifugio faunistico Padule di Bolgheri

Istituita nel 1959 da Mario Incisa della Rocchetta, la Riserva ospita più […]

Leggi tutto

Amarone della Valpolicella: Case Vecie e la rivoluzione di Brigaldara

A 500 metri d’altezza c’è chi sta silenziosamente trovando nuovi significati per […]

Leggi tutto

Herita Marzotto Wine Estates è “Leader Esgfi” ai Sustainability Award 2025

Herita Marzotto Wine Estates è stata premiata come “Leader Esgfi” alla quinta edizione […]

Leggi tutto

Bellavista: Alma Assemblage 2, la trilogia evolve

Il secondo capitolo della trilogia realizzata dalla Cantina di Franciacorta con il […]

Leggi tutto

I 10 anni di Costa Arènte e i 20 di Duemani

Le due Cantine del polo enologico Le Tenute del Leone Alato, una […]

Leggi tutto

Il Sangiovese di Romagna ambisce a una nuova dimensione

Alla manifestazione Vini ad arte, giunta alla ventesima edizione, il Consorzio presenta […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati