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Sandro Boscaini è Mister Amarone nel nuovo libro di Kate Singleton

26 Aprile 2011 Elena Erlicher
Sandro Boscaini di Masi Agricola è Mr Amarone, l’uomo che ha contribuito al successo internazionale del vino simbolo della Valpolicella, l’Amarone appunto diventato nel 2010 Docg. La giornalista inglese Kate Singleton, wine-writer per l’International Herald Tribune e per anni collaboratrice de il Giornale, nel libro Mister Amarone. Un uomo e un vino dal Veneto al mondo appena pubblicato da Marsilio, traccia la storia del produttore veneto, dei suoi valori e della sua imprenditorialità illuminata che ha portato la Masi Agricola ai vertici dell’enologia italiana. È una storia, quella di Boscaini, che si intreccia in modo indissolubile con l’Amarone: con i luoghi, le uve autoctone, la tecnica dell’appassimento e la cultura tipicamente veneta che circonda gli ambienti in cui nasce il nobile rosso. La narrazione parte da tempi remoti, quando nacque la vitivinicoltura in Valpolicella, per concentrarsi poi sulla storia della famiglia Boscaini che da sette generazioni (precisamente dal 1772) produce vino in questa zona. Si passa dalla descrizione della vita rurale tradizionale, dove i contadini mettevano ad appassire le uve nei fruttai nelle mansarde delle loro case, alla graduale trasformazione che porta infine alla costruzione delle moderne cantine della Masi, dove nascono gli Amarone della Valpolicella Classico Costasera, Campolongo di Torbe e Mazzano. Sono vini frutto del costante impegno di Sandro Boscaini e del Gruppo Tecnico Masi, che da anni lavorano con l’obiettivo di tutelare l’eredità viticola ed enologica delle Venezie tenendo sempre conto del legame imprescindibile tra i valori della tradizione e la moderna tecnologia. Mister Amarone. Un uomo e un vino dal Veneto al mondo, di Kate Singleton, Marsilio, Venezia, pag. 192, 19,50 euro

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