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Ristorante Mattia di Porto d’Ascoli – S. Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno)

10 Settembre 2013 Jessica Bordoni
La storia del Ristorante Mattia comincia nel 1974, quando Amadio Cameli, per gli amici Mattia, dopo una lunga esperienza come cuoco a bordo di lussuosissime navi e yacht - tra cui il Principessa Cristina di proprietà dell’armatore greco Aristotele Onassis - decide di aprire un locale di sua proprietà a San Benedetto del Tronto, a pochi metri dal mare. Oggi il testimone è passato al nipote Marco, che lo dirige insieme al padre Vittorio e alla madre Licia. La cucina punta sulla genuinità dei prodotti, grazie a materie prime sempre freschissime e locali. In carta le ricette tradizionali marchigiane, tramandate da nonno Mattia, si alternano a gustose sperimentazioni. Il pesce la fa da padrone, con ottime zuppe, ricche grigliate miste dell’Adriatico e fritture di calamari e code di scampi. LA CARTA DEI VINI - A 15 euro: Pecorino Offida 2010 di Moncaro - Terre Cortesi e  Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore 2010 di Pievalta - Barone Pizzini.  A 20 euro:  CaSal di Serra Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore 2009 di Umani Ronchi, Soave 2007 di Allegrini e Ribolla Gialla Igt Venezia Giulia 2007 di Conti Attems.

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