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Riedel festeggia i quarant’anni della collezione Sommeliers

18 Ottobre 2013 Anna Rainoldi
È solo una questione di fisica, quella che quarant’anni fa permise alla Riedel (www.riedel.com) di elaborare i primi calici varietali, valorizzando alcune caratteristiche dei vitigni con bicchieri di forme e dimensioni diverse: nacque così la prestigiosa collezione Sommeliers. Oggi la storica vetreria austriaca festeggia questa importante ricorrenza presentando il Sommeliers Anniversary Set, edizione limitata di due calici Burgundy o Bordeaux Grand Cru, in un'elegante confezione che ne ritrae l'ideatore: Claus J. Riedel. L'IMPORTANZA DELLE MISURE - La dimensione del bicchiere disperde o concentra gli aromi, mentre il diametro dell'imboccatura indirizza il liquido su una porzione della lingua, risaltando la dolcezza (sulla punta), il tannino (al centro) o l'acidità (ai lati della lingua). Scopriamo con Marco Baldini, vicepresidente del comparto sales Riedel per l'Europa meridionale, che l'importanza del bicchiere emerge anche quando al vino si associa il cibo. A OGNI VITIGNO IL SUO - Confrontiamo tre calici della collezione Vinum - adatti a Pinot nero, Syrah e Cabernet Sauvignon - mettendoli alla prova con altrettante etichette in purezza: Ostler 2010, Pinot nero neozelandese di Caroline's; Yarden, Syrah 2008 dell'israeliana Golan Heights Winery; Cabernet Sauvignon 2008 di Chateaux Mallet. Ogni vino emerge con pienezza, complessità, equilibrio solo nel calice giusto: cambiando il bicchiere, sembra mutare il contenuto. CON IL CIOCCOLATO -  L'esperimento vale anche nell'abbinamento culinario, con tre tipi di cioccolato Lindt (bianco alla vaniglia, cacao 50% con peperoncino e cacao 70%, associati rispettivamente a Pinot, Syrah e Cabernet). Il calice adatto amalgama il vino al sapore del cioccolato, valorizzandone l'eleganza (Cabernet), la dolcezza (Pinot nero) o la spezia (Syrah), mentre provando con gli altri bicchieri il risultato è quasi sgradevole. Un'esperienza che insegna come la scelta del calice sia determinante anche "a tutto pasto".

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