Jre Italia: 4 nuovi ingressi e tutte le iniziative

Jre Italia: 4 nuovi ingressi e tutte le iniziative

Sono 4 i nuovi ingressi della sezione italiana degli Jre – Jeunes Restaurateurs d’Europe. Daniel Canzian del Ristorante Daniel (Milano), Davide Del Duca dell’Osteria Fernanda (Roma), Emanuele Donalisio del Giardino del Gusto a Ventimiglia (Imperia) e Massimiliano Mascia che affianca lo chef Valentino Marcattilii al San Domenico di Imola (Bologna).

Cresce Jre Italia

Hanno dai 31 ai 37 anni, nel rispetto dell’età massima di 42 anni richiesta per entrare nel gruppo. E la loro presenza fa salire a 85 il numero degli associati italiani all’interno del gruppo europeo nato in Francia, che oggi conta 345 membri in 15 Paesi e un totale di 180 stellati Michelin. Ai neo iscritti è toccato un battesimo di fuoco: preparare la cena di gala a conclusione del XXIV Congresso Jre, che si è tenuto a Stresa, al Grand Hotel des Iles Borromées, il 2 e 3 aprile.

Il ruolo chiave della formazione

Al motto Talento e Passione, che ha contraddistinto gli inizi dell’Associazione (compresa quella italiana nata nel 1992) si sono affiancate nel tempo altre tematiche di primo piano nelle attività dell’Jre nazionale, che il presidente Luca Marchini (L’Erba del Re, Modena) porta avanti con determinazione. Una delle più importanti riguarda la formazione. Dura ormai da 3 anni il sodalizio con la scuola alberghiera Erminio Maggia di Stresa, dove gli alunni hanno alcuni associati Jre fra i docenti; i più meritevoli, alla fine del corso di studi, possono lavorare per sei mesi nelle cucine dei loro maestri di vita.

Buon cibo e salute: due progetti in corso

Altre iniziative Jre si confrontano con il tema della salute. Come il progetto di un libro di cucina volto ad aiutare chi soffre di disfagia, una malattia che impedisce di deglutire cibi solidi e liquidi. Per questo la materia prima va elaborata con ricette adeguate, pietanze morbide e lisce come il velluto: la sfida è renderle appetibili anche visivamente. L’altra iniziativa in corso d’opera è con l’ospedale milanese La Madonnina del Gruppo San Donato, dove da un anno è in attività il ristorante Eat, in cui uno chef al mese elabora ricette salutari, colorate e invitanti per i pazienti.

Una dimensione fortemente umana

Anche il rapporto con il pubblico e gli appassionati è un tema di primaria importanza. Oltre alla partecipazione attiva di Jre Italia a fiere dedicate al food, segnaliamo un programma di lezioni di cucina e show cooking dedicati al pubblico, alla Rinascente di Milano. Ma c’è un altro aspetto strettamente umano che contraddistingue i Jre Italia: l’atmosfera di amicizia che regna fra di loro. Lo scambio di informazioni e l’aiuto reciproco fanno parte del quotidiano, così come la scelta di valorizzare il territorio e i produttori che lavorano come loro, con talento e passione.

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© Riproduzione riservata - 06/04/2017

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