Da patrimonio fondiario a imprese che raccontano l’identità di territorio in Umbria e Toscana, attraverso i propri vigneti, oliveti e l’allevamento di Chianina. Le aziende del Fondo Cariplo si presentano al settore Horeca puntando su Gamay e Metodo Classico Trasimeno Doc, Chianti Docg e Orcia Doc
Due Cantine, una visione comune. Pucciarella e Trequanda, realtà agricole e viticole nate e cresciute sotto l’egida del Fondo pensioni per il personale Cariplo e fino a ieri riferimenti per il settore agricolo e ricettivo a livello locale, inaugurano un nuovo corso all’insegna dello sviluppo commerciale su scala nazionale.
«Abbiamo deciso di credere nelle potenzialità delle nostre aziende, investendo nella loro ristrutturazione e posizionandole sul mercato. Non parliamo più soltanto di patrimonio fondiario, ma di imprese capaci di raccontare l’identità agroalimentare italiana attraverso tre filiere simbolo: vino, olio e carne», dichiara Mauro Selva, direttore generale del Fondo.
Dall’Umbria alla Toscana
Pucciarella, col suo vigneto che si estende per 85 ettari sui terreni collinari più vocati e meglio esposti tra Magione e Corciano, è un riferimento per l’Umbria, pioniera del Metodo Classico nella regione e protagonista nella valorizzazione del Trasimeno Gamay.
Le vigne di Trequanda – polo agricolo che tiene insieme viticoltura, olivicoltura e allevamento della razza Chianina – si sviluppano tra i 350 e i 450 metri di altitudine per 60 ettari, tra la Val di Chiana e la Val d’Asso, all’interno della Docg Chianti e della Doc Orcia.
Territori da scoprire
«In parte si tratta di territori che non hanno ancora una fama vinicola internazionale, ma sono in grado di esprimere qualità sempre più interessanti», prosegue Selva. «L’intenzione di promuovere la crescita e il miglioramento sostanziale del progetto imprenditoriale ci hanno portato dunque all’idea di un rinnovamento dell’identità, dei prodotti e delle strategie di mercato, con un orizzonte nazionale e non più soltanto locale».
La produzione si concentra su varietà autoctone e internazionali interpretate in chiave territoriale, grazie a tecnologie e pratiche vitivinicole all’avanguardia.
Le etichette di punta e l’ospitalità
La linea umbra, contraddistinta dalla presenza sulle etichette delle “pucciarelle”, figure femminili che si rifanno alla mitologia locale, è fortemente legata al Plèstina Trasimeno Gamay, simbolo della denominazione. Trequanda sceglie una veste che ricorda il legame simbiotico con il borgo storico da cui prende il nome, interpreta la tradizione nel Chianti Docg e valorizza le potenzialità del Sangiovese anche in blend con Cabernet e Merlot.
Altra scommessa comune riguarda l’ospitalità. Pucciarella ha sede in un Castello in stile medioevale costruito nel 1717 che, al suo interno, presenta 11 appartamenti. Trequanda gestisce due residenze turistiche, una all’interno del borgo medioevale e un agriturismo a pochi chilometri.
PUCCIARELLA
viale Perugia 32
Villa di Magione (Perugia)
075.84.09.147
info@pucciarella.it
www.pucciarella.it
TREQUANDA
località Casino
Trequanda (Siena)
0577.66.20.01
info@azienda-trequanda.it
www.azienda-trequanda.it