In Italia

In Italia

Promozione del territorio: a Montepulciano Comune e Consorzio insieme

11 Luglio 2011 Andrea Gabbrielli
La promozione dell’immagine di Montepulciano e del Vino Nobile, il suo prodotto più famoso, sarà effettuata da una task force coordinata da Andrea Rossi, sindaco della città poliziana, e da Federico Carletti, presidente del Consorzio del Nobile di Montepulciano. «Ritengo – sostiene Andrea Rossi -  che vino e territorio siano player che debbano agire insieme, in un gioco di squadra ben orchestrato e rivolto a un obiettivo comune: farci conoscere sempre più in Italia e nel mondo. Magari può capitare che un turista venga a Montepulciano per vedere San Biagio e per caso assaggi il Vino Nobile e se ne innamori o viceversa». Il Vino Nobile rappresenta il 70% dell’economia complessiva: circa 1.200 gli addetti del settore, 60 milioni di euro all’anno il valore della produzione, pari a oltre 8 milioni di bottiglie per il Nobile e 2,7 milioni per il Rosso, con un 59% di prodotto destinato all’export e il restante 41% al mercato nazionale. La città inoltre è visitata ogni anno da oltre 250mila turisti provenienti da tutto il mondo.  «Non si può scindere la promozione del vino da quella del territorio in cui viene prodotto - spiega Federico Carletti - si tratta di un concetto ormai noto, che però trova qui un’applicazione reale e quotidiana. Riteniamo che - a maggior ragione dopo la soppressione dal 1° gennaio 2011 delle Apt, i Consorzi possano contribuire a veicolare l’immagine del proprio distretto, che a Montepulciano significa storia, arte e cultura». E così per fare sistema  e agire in sinergia a partire dalle fasi ideative di ogni evento il Sindaco partecipa in forma continuativa alle sedute del Consiglio del Consorzio del Nobile; e il presidente del Consorzio ha un ruolo fondamentale in tutte le fasi programmatiche delle diverse attività. La task force è già attiva per i tre più importanti eventi poliziani dell’anno, il Cantiere dell’Arte, il Bruscello e il Bravio delle Botti.  

In Italia

WOW! The Italian Wine Competition 2025: i 9 Best in Class

Ecco i vini più meritevoli per tipologia, che hanno conquistato la giuria […]

Leggi tutto

Cantina Terlano: l’evoluzione dei grandi bianchi attraverso le annate

Una verticale che abbraccia oltre trent’anni e le etichette di punta aziendali, […]

Leggi tutto

Barolo Serralunga d’Alba: il 2022 è fuori dai canoni

A Serralunga Day, abbiamo assaggiato Barolo con la menzione geografica comunale che […]

Leggi tutto

Livon e i 40 anni della Donna alata di Erté

Era il 1985 quando Valneo Livon si innamorò di una sinuosa illustrazione […]

Leggi tutto

Rottensteiner presenta Trigon e alza l’asticella del Lagrein

A Milano ha debuttato la nuova etichetta dedicata da Judith e Hannes […]

Leggi tutto

Comitato Conegliano e Valdobbiadene: gli intenti in un Manifesto

Nata un anno fa, l’associazione ha messo per iscritto gli impegni di […]

Leggi tutto

Ricordo di Ampelio Bucci, maestro del Verdicchio dei Castelli di Jesi

Il produttore marchigiano si è spento il 21 agosto all’età di 89 […]

Leggi tutto

Alla Gorgona 10 anni dopo, dove il vino profuma di riscatto

Sull’isola-penitenziario dell’arcipelago Toscano (che è “colonia penale agricola” dal 1869) abbiamo assaggiato […]

Leggi tutto

WOW! The Italian Wine Competition 2025: le 239 medaglie d’oro

Vi sveliamo in anteprima i campioni assoluti dell’ottava edizione del nostro contest […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati