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Pecorino bio targato Tullum di Feudo Antico

7 Aprile 2020 Civiltà del bere

Feudo Antico è fra i produttori che negli ultimi tre anni hanno ricevuto il massimo punteggio per i loro vini da almeno tre Guide enologiche nazionali. Li abbiamo chiamati Maestri dell’eccellenza, premiando la loro costanza qualitativa. L’elenco completo è sul Top delle guide vini 2020.

Riconosciuta ufficialmente il 4 luglio 2019, la piccola Docg Tullum testimonia la millenaria vocazione enoica del comune di Tollo, stretto tra il mare Adriatico e il massiccio della Maiella. Qui, in un fazzoletto di circa 15 ettari, ha sede Feudo Antico, che segue i principi dell’agricoltura biologica e a basso impatto ambientale per produrre etichette dal carattere moderno, senza però tradire la tradizione.

Pecorino ad alta quota

Ciascun vino è figlio di un terroir ben preciso, definito in seguito a un’analisi morfologica degli appezzamenti. I vigneti, perlopiù collinari, si spingono fino in montagna per mettere alla prova il Pecorino anche in altitudine.

Vittorio Di Carlo

Il miglior vino Feudo Antico del 2020: Tullum Pecorino Biologico Doc 2018

Tra i vini più apprezzati dalla critica 2020 si conferma il Tullum Pecorino Biologico Doc 2018 (il riconoscimento della Docg parte con la vendemmia 2019), frutto di una fermentazione spontanea con lieviti indigeni e senza filtrazione. «Le uve provengono da terreni di medio impasto leggermente calcareo, con buona permeabilità», racconta il presidente Vittorio Di Carlo. «Il sistema di allevamento è la pergola abruzzese. Siamo intorno ai 120-200 metri con esposizione est, sud-est e gli impianti hanno 20-25 anni d’età». Tra i punti di forza di questo Pecorino c’è sicuramente la versatilità. «Può essere assaporato già oggi, ma il suo potenziale di medio invecchiamento gli permetterà di essere apprezzato anche fra qualche anno».

Tullum Pecorino Biologico Doc 2018

Fermentazione e affinamento in vasche di cemento. Bouquet intenso di pera e limone con un leggero richiamo balsamico di lavanda e salvia. Di corpo medio, equilibrato, con una bella acidità nitida e un finale lungo e minerale.

Altre etichette premiate

Montepulciano d’Abruzzo Biologico Doc 2018
Terre Aquilane Casadonna Pecorino Igt 2018

Questo articolo è tratto da Civiltà del bere 1/2020. Se sei un abbonato digitale, puoi leggere e scaricare la rivista effettuando il login. Altrimenti puoi abbonarti o acquistare la rivista su store.civiltadelbere.com (l’ultimo numero è anche in edicola). Per info: store@civiltadelbere.com


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