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Ottagono, omaggio di Torrevento al Castel del Monte

18 Maggio 2019 Civiltà del bere
Ottagono, omaggio di Torrevento al Castel del Monte

Torrevento è fra le Cantine che negli ultimi tre anni hanno ricevuto giudizi di eccellenza per i loro vini da almeno tre Guide enologiche nazionali. Li abbiamo chiamati Maestri dell’eccellenza, premiando la loro costanza qualitativa. L’elenco completo è sul Top delle guide vini 2019.

Nel cuore del Parco nazionale dell’Alta Murgia, ai piedi dello spettacolare Castel del Monte, in contrada Torre del Vento e circondato da 250 ettari di vigne di proprietà, s’incontra un antico monastero benedettino nelle cui cantine scavate nella roccia riposano i vini di Torrevento. L’obiettivo principale di questa Cantina, nata nel 1948 e diretta da Francesco Liantonio, che porta lo stesso nome del nonno fondatore dell’azienda, è la valorizzazione dei vitigni autoctoni, tra cui il Nero di Troia.

Il miglior vino Torrevento nel 2019: Ottagono Castel del Monte Riserva 2015

Quale riconoscimento di un importante e passionale percorso di studio, recupero, selezione e valorizzazione di questo vitigno, nel 2019 le Guide hanno premiato Ottagono, Castel del Monte Nero di Troia Riserva Docg 2015. L’ottimo andamento vendemmiale, grazie a un perfetto bilanciamento tra piogge primaverili e un’estate calda e secca, ha favorito una qualità eccellente. «Questo vino è un omaggio al famoso maniero di Castel del Monte e alla sua forma ottagonale, oltre a rappresentare l’impegno di Torrevento secondo i principi della sostenibilità ambientale, etica ed economica», afferma Francesco Liantonio.Che conclude: «Ottagono è il risultato del perfetto connubio tra territorio, uomo e prodotto». Rubino con riflessi violacei, il bouquet di prugne e ciliegie mature è intenso e profondo; morbido e corposo al palato, i tannini sono equilibrati da un sapiente e lungo affinamento in grandi botti di rovere.

Ottagono, Castel del Monte Nero di Troia Riserva Docg 2015

Le uve Nero di Troia provengono da un unico e storico vigneto ai piedi del famoso maniero federiciano di Castel del Monte a 480 metri di altitudine. Dopo la fermentazione e lunga macerazione, il vino affina 8 mesi in cemento e 14 mesi in botte grande.

Altre etichette premiate

Veritas, Castel del Monte Bombino nero Docg Rosato 2017
Vigna Pedale, Castel del Monte Rosso Riserva Docg 2015

Questo articolo è tratto da Civiltà del bere 1/2019. Se sei un abbonato digitale, puoi leggere e scaricare la rivista effettuando il login. Altrimenti puoi abbonarti o acquistare la rivista su store.civiltadelbere.com (l’ultimo numero è anche in edicola). Per info: store@civiltadelbere.com

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