In Italia

In Italia

Nuove denominazioni in Veneto, Emilia Romagna e Calabria

3 Giugno 2011 Elena Erlicher
Il 25 maggio il Comitato nazionale vini, riunito a Roma, ha approvato all’unanimità tre nuove Docg per il Veneto: Colli di Conegliano, Montello Rosso o Rosso del Montello e Friularo di Bagnoli; una Doc per l’Emilia Romagna: Romagna; una Doc per la Calabria: Terre di Cosenza. Ora il Veneto, con 14 Docg, diventa la seconda in Italia per numero di Garantite, dopo il Piemonte che ne conta 16. La nuova Colli di Conegliano comprende il bianco e il rosso, entrambi con una base di Incrocio Manzoni (6.0.13 per il bianco e 2.15 per il Rosso) più altre varietà internazionali, come Pinot bianco Chardonnay, Sauvignon, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Merlot. La Docg prevede altre due tipologie: Refrontolo Passito e Torchiato di Fregona. La Docg Montello Rosso o Rosso del Montello è un taglio bordolese di Merlot, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon. Infine il Friularo di Bagnoli Docg è un rosso del Padovano che nasce dalla vinificazione di un particolare biotipo locale del Raboso del Piave. Il Comitato ha approvato anche le modifiche delle denominazioni di ricaduta Montello Colli Asolani e Bagnoli o Bagnoli di Sopra. «La nostra regione», ha detto Franco Manzato, assessore all’Agricoltura del Veneto, «con 8 milioni di ettolitri all’anno e il 29,4% a valore dell’intero export nazionale, equivalente a 1.138.000 di euro, possiede una tradizione enologica millenaria e contemporaneamente un’eccezionale capacità di innovazione. Promuovendo le tre nuove Docg, i produttori hanno voluto qualificare ulteriormente i vini di eccellenza del territorio». Per quanto riguarda l’Emilia Romagna, la nuova Doc accorpa le vecchie Cagnina di Romagna, Pagadebit di Romagna, Romagna Albana Spumante, Sangiovese di Romagna, Trebbiano di Romagna. Inoltre la Docg Albana di Romagna modifica il nome in Romagna Albana. In Calabria la nuova denominazione Terre di Cosenza assorbe come sottozone le vecchie Doc Donnici, Pollino, San Vito di Luzzi, Savuto e Verbicaro. Il Comitato ha approvato anche alcune modifiche ai seguenti disciplinari a Doc: Bianchello del Metauro (Marche), Lamezia (Calabria), Barletta (Puglia), Coste della Sesia e Colline Novaresi (Piemonte), Riviera ligure di Ponente (Liguria), Vermentino di Sardegna.

In Italia

I vini del Collio tra posizionamento e percezione rispetto al territorio

La nuova manifestazione Collio Evolution (andata in scena lo scorso 26-27 ottobre) […]

Leggi tutto

I Vignaioli Valle di Mezzane presentano la Carta dei suoli in 3D all’Enoluogo

Frutto di un lavoro di zonazione, la nuova mappa della vallata che […]

Leggi tutto

Cantine Torrevento torna al 100% del controllo societario

Più che di un’acquisizione, una riacquisizione. Le Cantine Torrevento hanno riacquisito il […]

Leggi tutto

Conte Vistarino, 160 anni di Metodo Classico dell’Oltrepò

Con il 1865 la Cantina di Rocca de’ Giorgi festeggia l’anniversario della […]

Leggi tutto

La Colombera: la scommessa sul Timorasso di Elisa Semino

Enologa e allieva di Attilio Scienza, fa parte dei giovani viticoltori dei […]

Leggi tutto

Epokale 2017, la scienza dietro il segreto della longevità aromatica del Gewürztraminer

Gli anni di affinamento al buio nell’ex miniera di Ridanna salgono a […]

Leggi tutto

Camminiamo a piede franco sui sentieri del Carignano

Nel Basso Sulcis è stato inaugurato un percorso a tappe che tocca […]

Leggi tutto

Gavi, carta di identità e appunti di degustazione di un bianco decisamente moderno

Alla scoperta della produzione Docg in 14 calici di altrettante Cantine, con […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati