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Montlouis-sur-Loire: dal 2014 la denominazione abbandona InterLoire

22 Gennaio 2013 Anna Rainoldi
È ufficiale: da gennaio 2014 l’appellation Montlouis-sur-Loire abbandonerà l’Interprofessional des Vins du Val de Loire (InterLoire), il trade body ufficiale delle denominazioni della zona, per inaugurare una nuova strategia di marketing e commercializzazione autonoma. PERCHÉ QUESTA SCELTA? - La denominazione di Montlouis – 72 aziende e 239 ettari di vigneti, per un totale di circa 10 mila ettolitri di vino prodotti all’anno – spiega la decisione accusando InterLoire di scarsa organizzazione e competenza, accompagnate da un’eccessiva burocraticità del sistema. Fra un anno i 70 mila euro versati dai produttori della denominazione saranno quindi gestiti autonomamente, a diretto vantaggio di Montlouis-sur-Loire. IL PUNTO DI VISTA DI INTERLOIRE - Le recenti modifiche organizzative e strutturali di InterLoire, ricordate dal presidente Jean-Martin Dutour, non hanno impedito quest’ultima defezione, anticipata qualche anno fa – era il 2009 – da Bourgueil, un’altra appellation che decise di rendersi autonoma sotto il profilo commerciale. Ancora oggi l’organizzazione rappresenta quasi tutte le Aoc (Appellation d’origine contrôlée) della Loira, ma per il 2013 dovrà fare i conti con un budget (7 milioni e 700 mila euro) ridotto del 9% rispetto allo scorso anno, per la scarsità della vendemmia 2012.

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