In Italia

In Italia

Montesodi 2017 rientra nella Docg Chianti Rufina

22 Dicembre 2020 Civiltà del bere
Montesodi 2017 rientra nella Docg Chianti Rufina

Dal 10 dicembre Montesodi torna ad essere Chianti Rufina Docg, aggiungendo in etichetta la menzione “vigna“. Lo storico cru di Sangiovese di Nipozzano, tenuta del gruppo Frescobaldi, rientra nella denominazione valorizzando il suo legame con il territorio.

Con la vendemmia 2107 di Montesodi fa ritorno nella denominazione Chianti Rufina. “Per rafforzare il legame con il territorio e la denominazione, Montesodi 2017 rientra nella Docg Chianti Rufina e aggiunge in etichetta la dicitura Vigna, ribadendo con ancora più chiarezza la sua provenienza”, spiega Lamberto Frescobaldi, presidente del gruppo vinicolo di famiglia.

Single vineyard dal 1974

Tornando nella denominazione, Montesodi mantiene la menzione Riserva e l’affinamento in botti di rovere da trenta ettolitri per 18 mesi. Questa storica etichetta nasce con la vendemmia del 1974 e da allora viene prodotto con uve Sangiovese coltivate nell’omonimo vigneto posto a 400 metri di altitudine. Dà vita a un vino ampio, potente e aristocratico, grazie al perfetto equilibrio tra altitudine, suolo e microclima, condizioni ideali per esaltare le caratteristiche del vitigno.

Montesodi 2017: l’andamento vendemmiale

L’inverno 2017 è risultato mite e asciutto. In primavera il germogliamento anticipato ha dato il via a una stagione precoce per la vite e l’arrivo di sporadiche piogge ha ristabilito il fabbisogno idrico dei vigneti, garantendo una buona fioritura ma pur sempre mantenendo l’anticipo stagionale già registrato. La vendemmia stessa è stata anticipata, al termine di un’estate calda e secca che ha permesso di raccogliere uve ben mature e qualitativamente ricche in polifenoli e colore.

In Italia

Sorgono e il Mandrolisai, un territorio ricco di fascino e vecchie vigne da preservare

Riflessioni a margine della manifestazione “Autunno in Barbagia”, che ci ha permesso […]

Leggi tutto

Moncalisse, il Trentodoc di Karoline e Julia Walch

Nasce alle pendici del Caliso, da cui il nome, in una posizione […]

Leggi tutto

I vini del Collio tra posizionamento e percezione rispetto al territorio

La nuova manifestazione Collio Evolution (andata in scena lo scorso 25-27 ottobre) […]

Leggi tutto

I Vignaioli Valle di Mezzane presentano la Carta dei suoli in 3D all’Enoluogo

Frutto di un lavoro di zonazione, la nuova mappa della vallata che […]

Leggi tutto

Cantine Torrevento torna al 100% del controllo societario

Più che di un’acquisizione, una riacquisizione. Le Cantine Torrevento hanno riacquisito il […]

Leggi tutto

Conte Vistarino, 160 anni di Metodo Classico dell’Oltrepò

Con il 1865 la Cantina di Rocca de’ Giorgi festeggia l’anniversario della […]

Leggi tutto

La Colombera: la scommessa sul Timorasso di Elisa Semino

Enologa e allieva di Attilio Scienza, fa parte dei giovani viticoltori dei […]

Leggi tutto

Epokale 2017, la scienza dietro il segreto della longevità aromatica del Gewürztraminer

Gli anni di affinamento al buio nell’ex miniera di Ridanna salgono a […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati