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Dalla Sardegna al Friuli passando per la Toscana e l’Abruzzo: il punto sulle ultime acquisizioni

1 Novembre 2024 Civiltà del bere
Dalla Sardegna al Friuli passando per la Toscana e l’Abruzzo: il punto sulle ultime acquisizioni
© wastedgeneration - Pixabay

Lo storico passaggio di proprietà della Cantina Pala di Serdiana. Lo sbarco a Montalcino del Borro. Il Gruppo Fantinel si espande nel Collio. E Masciarelli acquisisce Chiamami quando piove – Valori

Dalla Sardegna a Montalcino, dall’Abruzzo al Collio, i passaggi di mano nel mondo del vino si moltiplicano. Nelle scorse settimane vi avevamo già dato conto dello sbarco a Ischia di Tenute Capaldo – Feudi di San Gregorio con Costa delle Parracine, progetto frutto dell’accordo tra il gruppo guidato da Antonio Capaldo e Tenuta C’est la vie della famiglia Moraschi Besenzoni. Ora arricchiamo il quadro, tracciando un resoconto delle ultime operazioni societarie nel settore.

Tolaini acquisisce Cantina Pala di Serdiana

La prima novità della lista riguarda il passaggio di proprietà di Cantina Pala, storico marchio di Serdiana. Il 17 ottobre la famiglia Pala, tra i più importanti produttori di vino in Sardegna, ha infatti ha ufficializzato la cessione della cantina e dei vigneti all’azienda vitivinicola Tolaini di Castelnuovo Berardenga, in provincia di Siena. L’accordo include anche la vendita di Mora&Memo, azienda lanciata da Elisabetta Pala nel 2011.
La nuova proprietà, guidata da Lia Tolaini e che distribuisce da oltre 20 anni i vini di Pala sul mercato americano tramite la Banville Wine Merchants, sarà affiancata dallo storico staff della cantina, incluso Fabio Angius che assume il ruolo di amministratore delegato e continuerà a coordinare le strategie di vendita sul mercato nazionale e internazionale.

Il Borro sbarca a Montalcino con Pinino

Il Borro Toscana, tenuta di proprietà della famiglia di Ferruccio Ferragamo nel cuore del Valdarno di Sopra, si allarga a Montalcino. Un’operazione annunciata lo scorso luglio ha infatti sancito l’acquisizione dell’azienda vinicola Pinino che si trova nella collina di Montosoli, una delle zone ritenute più pregiate per la produzione di Brunello. La tenuta comprende 21 ettari totali, di cui 16,24 a vigneto (7,67 ettari dedicati al Brunello, 5,42 ettari al Rosso di Montalcino e altri 3,15 ettari al Sant’Antimo Sangiovese), che vanno ad integrare gli 84 ettari complessivi a vite de Il Borro e porteranno in portfolio una produzione annuale di circa 80 mila bottiglie.

Masciarelli acquisisce Chiamami quando piove – Valori

Masciarelli Tenute Agricole, espressione dell’eccellenza vitivinicola abruzzese e guidata da Marina Cvetic e Miriam Masciarelli, ha acquisito l’azienda vitivinicola biologica di Luigi Valori, Chiamami quando Piove – Valori. Situata in una delle migliori zone di produzione del Montepulciano d’Abruzzo, le Colline Teramane, l’azienda Valori dispone di 26 ettari di vigneto nei comuni di Controguerra e Sant’Omero e produce sei etichette biologiche: Montepulciano d’Abruzzo Doc, Cerasuolo d’Abruzzo Doc, Abruzzo Pecorino Doc, Octava Dies Abruzzo Pecorino Doc, Inkiostro Merlot Colli Aprutini Igt e Vigna Sant’Angelo Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane Docg. Questi vini, distribuiti già dal 2005 con la Gianni’s selection (linea di distribuzione di Masciarelli) oggi vanno a pieno titolo a completare la gamma della cantina di San Martino sulla Marrucina.

Il Gruppo Fantinel si espande nel Collio con Vidussi

Fantinel, colosso privato friulano del vino, continua a scommettere sul Collio. Il gruppo con sede a Tauriano ha infatti concluso l’acquisizione, tramite la controllata Fantinel Wines & Food, di una storica azienda agricola di Capriva, la Vidussi Gestioni agricole, con sede e vigneti ai piedi del Castello di Spessa. Vidussi, quinta tenuta a entrare nel Gruppo, si aggiunge a Tenuta Sant’Helena (sempre nel Collio), La Roncaia e Zuccolo sui Colli Orientali e poi Borgo Tesis, nel cuore delle Grave. Fantinel, che conta su una superficie produttiva di oltre 300 ettari di vigneti e nel 2023 ha prodotto più di 4 milioni di bottiglie, per un fatturato che ha superato i 24 milioni, amplierà ulteriormente la gamma della sua offerta, spostando il baricentro sempre più verso la fascia alta del mercato.
La Tenuta Vidussi include un’area vitata di 30 ettari dedicata in particolare alle varietà a bacca bianca – Friulano, Pinot bianco, Chardonnay e Ribolla gialla – ma con presenza anche di uve a bacca rossa come Cabernet Franc e Schioppettino.

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