Food Food Maria Cristina Beretta

Guida Michelin 2018, il St. Hubertus è il nuovo tre stelle

Guida Michelin 2018, il St. Hubertus è il nuovo tre stelle

Norbert Niederkofler del St. Hubertus di San Cassiano è il nuovo tre stelle della Guida Michelin 2018. L’annuncio è stato dato in tarda mattinata dal direttore internazionale Guide Michelin Michael Ellis, dopo un suo laconico “confermiamo gli otto tre stelle italiani”. All’aggiunta volutamente a sorpresa del ristorante altoatesino, il pubblico si è scatenato in una marea di applausi. Per la verità a qualche giornalista del settore era venuto il dubbio che il riservato chef nascondesse qualcosa. Ed oggi ne ha avuto conferma. Norbert, da professionista qual è, ha subito precisato che il merito del riconoscimento è di tutto lo staff di cucina e ha chiamato sul palco i “suoi” ragazzi.

Stelle in salita e in discesa

Come l’anno scorso, la guida Rossa ha voluto premiare al Teatro Regio di Parma l’ospitalità italiana e presentarvi la nuova edizione, la 63 esima, nella quale ha censito 2600 alberghi e 2700 ristoranti. Nella classifica stellare sono scesi da due a una stella Cracco e Sadler, di Milano. In compenso sono state assegnate due nuove stelle a tre locali: Magnolia di Cesenatico (Forlì Cesena), La Siriola a San Cassiano (Bolzano) e Vun di Milano e sono nate 22 nuove stelle singole, concentrate in particolare tra Lombardia e Toscana. Essendo stati cancellati cinque locali a una stella, il bilancio rispetto all’anno scorso è di diciassette locali in più. Per i due stelle c’è un locale in più e lo stesso per i tre stelle. In tutto la Rossa segnala 306 locali con una stella, 41 con due e 9 con tre.

Buoni ristoranti senza stelle

La Michelin ha altri simboli che identificano le buone tavole, come il piatto (qualità e abilità dello chef che si esprimono in un buon pasto con prodotti di qualità) e Bib gourmand, l’omino che si lecca le labbra (eccellente rapporto qualità/prezzo), che nella nuova edizione sono rispettivamente 2.086 e 258. Da quest’anno inoltre la Michelin ha ampliato i premi, aggiungendo riconoscimenti che premiano il servizio di sala, la qualità costante nel tempo e i giovani chef.
Il Premio Speciale Donna chef sarà invece consegnato il 26 marzo 2018. Per quella data Caterina Ceraudo, patron del ristorante Dattilo (Strongoli-Crotone) premiata a marzo scorso, passerà lo scettro alla nuova vincitrice.

I nuovi Una Stella

Per finire, ecco i ristoranti che hanno ricevuto la stella Michelin per la prima volta

Culinaria im Farmerkreuz, Tirolo (BZ)

Undicesimo Vineria, Treviso

Glam Enrico Bartolini, Venezia

Stube Gourmet, Asiago (VI)

Larossa, Alba (CN)

Osteria dell’Arborina, La Morra (CN)

Berton al Lago, Torno (CO)

Florian Maison, San Paolo d’Argon (BG)

Villa Giulia, Gargnano (BS)

Contraste, Milano

Trussardi alla Scala, Milano

Essenza, Milano

Cumquibus, San Gimignano (SI)

Perillà, Castiglione d’Orcia (SI)

Il Poggio Rosso, Castelnuovo Berardenga (SI)

La Terrazza, Roma

All’Oro, Roma

Tordomatto, Roma

D.one Restaurant, Montepagano (TE)

Refettorio, Conca dei Marini (SA)

La Serra, Positano (SA)

Locanda del Borgo, Telese Terme (BN)

 

 

 

Nella foto: Il nuovo tre stelle Norbert Niederkofler ringrazia del riconoscimento. Alla sua destra il presentatore Roberto Rasia Dal Polo e alla sua sinistra Michael Ellis, direttore internazionale Guide Michelin. Dietro di lui da sinistra, Massimiliano Alaimo ( Le Calandre), Roberto Crippa (Piazza Duomo), Massimo Bottura (Osteria Francescana) e Giovanni Santini (Dal Pescatore)

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© Riproduzione riservata - 16/11/2017

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