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Martin Foradori Hoftsätter acquista Maso Michei

16 Novembre 2017 Civiltà del bere
Martin Foradori Hoftsätter torna alle origini. Il produttore della celebre tenuta di Termeno (Bolzano), nota in particolare per i suoi Pinot nero, ha infatti acquistato Maso Michei, realtà nota per la produzione di Trentodoc 823 nell'estremità più meridionale del Trentino, al confine con il Veneto. Una scelta strategica per il futuro, che ricongiunge la famiglia Foradori Hoftsätter alle origini trentine, dando vita a un nuovo ramo dell'azienda.

Maso Michei nell'universo Hoftsätter

Maso Michei sorge a 823 metri d'altitudine, al confine con il Veneto e il Parco Naturale dei Lessini, in una posizione unica alla fine della Val dei Ronchi, sopra la pittoresca cittadina di Ala. Un bell'esempio di viticoltura eroica d'alta montagna. Le caratteristiche del suolo, la posizione dei vigneti e l’altitudine elevata rendono il maso particolarmente vocato per la produzione di vini bianchi di grande freschezza e longevità. Già dal 2018 saranno in vendita due vini annata 2017: un Müller Thurgau e un Sauvignon, entrambi Vigneti delle Dolomiti Igt.

L'enorme potenziale del Trentino montano

«È da tanto tempo che stavo giocando con il pensiero di allargare il raggio di azione del mio lavoro e quello dell’azienda a tutta la regione», racconta Martin Foradori Hofstätter.«Il Trentino e l’Alto Adige erano due territori molto uniti durante l’impero Austro-Ungarico e anche i vigneti del Trentino "montano" e i nostri vigneti in Alto Adige sono molto simili. Il Trentino montano è un territorio che custodisce un enorme potenziale da scoprire. Qui ci sono tanti margini per sperimentare e dar vita a qualcosa di nuovo e importante».Dopo l'avventura in Mosella, dove Martin Foradori produce Riesling di alto livello, Maso Michei va a sommarsi agli storici vigneti altoatesini dell'azienda, che sorgono sui due versanti della Valdadige (a Tramin e Mazzon).  

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