In Italia

In Italia

Luciano Sandrone: la vocazionalità

20 Aprile 2010 Roger Sesto
Luciano Sandrone è considerato tra i guru del Barolo. Il Cannubi Boschis, etichetta di punta del grande produttore, è l’unico cru della Cantina, commercializzato dal 1985. La sua esposizione ottimale, unita alla forte pendenza del terreno, consentono una perfetta illuminazione delle foglie e    dei grappoli, da ciò ne consegue una maturazione anticipata e il raggiungimento di un equilibrio tra acidità e tannini che genera concentrazione e maturità di frutto. I continui cambiamenti climatici dell’annata 1996, calda in estate, fresca e con precipitazioni in autunno, hanno permesso una maturazione perfetta delle uve. Il risultato è stato un Barolo eccelso, persistente al naso e in bocca, ricco di morbidi tannini. Caratteristica dell’annata 1998 è un colore granato pieno e intenso, un profumo complesso di piccoli frutti rossi. In bocca ha struttura, rotondità e persistenza. L’annata 1999 ha premiato chi ha saputo dosare vigneto per vigneto concimazioni e operazioni colturali al momento giusto, non essendoci stata la precocità che si attendeva durante l’estate. Il risultato è stato un Barolo dai toni organolettici superlativi. Nel 2001 la buona disponibilità idrica nel terreno e le temperature superiori alle medie stagionali hanno favorito un germogliamento anticipato, i mesi estivi sono stati interessati da poche piogge e temperature alte. Agosto e la prima metà di settembre sono stati caldi e afosi con totale assenza di precipitazioni, nellaseconda metà di settembre sono mutate le condizioni, un abbassamento delle temperature e qualche precipitazione hanno rallentato momentaneamente la maturazione. Il risultato? Un Barolo di buona gradazione alcolica, acidità equilibrata, grande ricchezza di tannini e antociani, ottima persistenza sia all’olfatto sia in bocca.
Tag

In Italia

Addio al principe Alessandrojacopo Boncompagni Ludovisi Altemps, produttore appassionato della Tenuta di Fiorano

L’imprenditore, titolare della proprietà a ridosso dell’Appia Antica dove è nato di […]

Leggi tutto

Il senso e il successo delle Cinque Giornate WOW! Milano

Il format, strutturato su cinque date con una decina di produttori alla […]

Leggi tutto

Cantina San Michele Appiano: Appius 2021 è figlio di un’annata difficile, ma dal gran potenziale

Presentata la 12^ edizione della celebre cuvée pensata da Hans Terzer e […]

Leggi tutto

Benvenuta Aminta, la nuova tenuta di Andrea Cecchi a Montalcino

Hanno debuttato a Milano i primi due vini, Rosso e Brunello di […]

Leggi tutto

Citra: Caroso 50°, autentica espressione d’Abruzzo

La cooperativa che riunisce 3.000 famiglie di viticoltori del territorio festeggia il […]

Leggi tutto

Tutto quello che c’è da sapere sul Kerner (incluso il legame sempre più stretto con l’Alto Adige)

Nasce dall’incrocio genetico tra Schiava grossa e Riesling, effettuato in Germania nel […]

Leggi tutto

Franz Pardatscher è il nuovo presidente di Cantina Colterenzio

Cambio ai vertici della Cantina Colterenzio. Dopo 18 anni di onorato servizio, […]

Leggi tutto

Antichi Poderi Jerzu protagonista all’Enoluogo di Civiltà del bere

Il 18 novembre il nostro “salotto del vino” milanese ha ospitato questa […]

Leggi tutto

Tal 1930 e Tal 1908: si rinnova l’arte del blend secondo Cantina Bozen  

L’annata 2022 dei due vini premium aziendali vede in un caso l’aumento […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati