Senza confini Senza confini Anita Franzon

L’Italia trionfa agli Annual Wine Star Awards di Wine Enthusiast

L’Italia trionfa agli Annual Wine Star Awards di Wine Enthusiast

Tra i vincitori degli Annual Wine Star Awards di Wine Enthusiast spiccano tre realtà italiane, a testimonianza del grande rilievo che il nostro Paese ricopre all’estero, e in particolare negli Stati Uniti. La piemontese Villa Sparina si è aggiudicata il titolo di Cantina europea dell’anno. Santa Margherita USA è stata premiata come Importatore dell’anno e Disaronno come Spirit brand dell’anno.

Per approfondimenti: Wine Enthusiast, Wine Enthusiast, Wine Enthusiast e Wine Enthusiast

Nei giorni scorsi sono stati annunciati i vincitori della 22ª edizione degli Annual Wine Star Awards di Wine Enthusiast. La rivista americana premia i professionisti e le aziende che si sono maggiormente distinte nel mondo del vino e degli spirits negli ultimi 12 mesi. Tra gli altri sceglie l’enologo, il sommelier e l’importatore dell’anno; ma anche la migliore area vitivinicola e le Cantine che hanno dimostrato una grande passione visionaria e, in tempi come questi, una buona attitudine alla resilienza.

Villa Sparina è la Cantina europea dell’anno

Mostrando grande agilità di risposta alla pandemia grazie a una particolare attenzione al mercato statunitense e alle vendite all’estero in generale, l’azienda piemontese Villa Sparina, rinomata soprattutto per i suoi vini da uve Cortese prodotti nel territorio di Gavi (Alessandria), è stata scelta da Wine Enthusiast come Cantina europea dell’anno.
La Tenuta italiana ha avuto la meglio su altre quattro Cantine di tutto rispetto in nomination per il titolo. La portoghese Aveleda di proprietà della famiglia Guedes da cinque generazioni, nonché il più grande produttore ed esportatore portoghese di Vinho Verde; la tedesca Bertram-Baltes duramente colpita dalla violenta alluvione della scorsa estate; la francese Château de Saint Cosme, azienda sostenibile e biodinamica di proprietà della famiglia Barruol dal 1490; e, infine, la connazionale Barone Pizzini, uno dei simboli della Franciacorta.

Una storia di famiglia

«Tutto ciò che facciamo parte dal vino». Hanno affermato i titolari di Villa Sparina Stefano Massimo e Tiziana Moccagatta. L’azienda è stata fondata negli anni ’70 dai genitori Mario e Bruna. “I tre fratelli hanno creato una Tenuta accogliente. Sebbene ciascuno abbia un ruolo preciso e responsabilità diverse all’interno dell’azienda, esiste una grande sinergia tra le varie componenti”, si legge su Wine Enthusiast. La rivista ha dunque premiato questa Cantina per i radicati valori familiari, la grande attenzione al territorio di Gavi e all’ospitalità. A tal proposito si scrive: “Una visita alla Tenuta offre un’esperienza profonda nella storia e nella cultura e un’ispirazione duratura dalla dedizione della famiglia alla terra”.

Santa Margherita Usa, importatore dell’anno

«Non parliamo solo di Pinot grigio», afferma Vincent Chiaramonte, ceo di Santa Margherita Usa, Importatore dell’anno ai Wine Star Awards 2021. Il braccio operativo che gestisce le importazioni e le vendite negli States del Gruppo Vinicolo Santa Margherita è nato nel 2015. Anche se la famiglia Marzotto ha fatto del Pinot grigio il suo maggiore cavallo di battaglia, oggi si punta ad accrescere anche il posizionamento degli altri brand del Gruppo. Il portfolio, infatti, include la produzione di altre 10 Cantine da nord a sud dello Stivale, tra cui Ca’ del Bosco, Cà Maiol, Kettmeir, Lamole di Lamole e Mesa.

Disaronno è spirit brand dell’anno

Lo storico liquore Disaronno, altra icona italiana dalle origini lombarde, ha vinto il titolo di Spirit brand dell’anno secondo Wine Enthusiast . Il marchio, con sede a Saronno, fa ora parte di Illva Saronno Holding, società multinazionale con altri fiori all’occhiello, tra i quali il Rabarbaro Zucca o i vini Corvo e Florio Marsala. «Siamo senza dubbio orgogliosi del nostro passato, ma ugualmente consapevoli della necessità di guardare sempre avanti», afferma Aldino Marzorati, amministratore delegato di Illva Saronno Holding.

Foto di apertura: Stefano e Massimo Moccagatta, proprietari di Villa Sparina

Questa notizia fa parte della rassegna stampa internazionale di Civiltà del bere. Per riceverla gratuitamente una volta a settimana in formato newsletter iscriviti qui.

Tag: , , , ,

© Riproduzione riservata - 25/11/2021

Leggi anche ...

La “lingua elettronica” può rivoluzionare il controllo di qualità del vino
Senza confini
La “lingua elettronica” può rivoluzionare il controllo di qualità del vino

Leggi tutto

Come i cambiamenti climatici potrebbero ridisegnare la geografia del vino
Senza confini
Come i cambiamenti climatici potrebbero ridisegnare la geografia del vino

Leggi tutto

Bordeaux chiede un sistema di “giusta remunerazione”
Senza confini
Bordeaux chiede un sistema di “giusta remunerazione”

Leggi tutto