In Italia

In Italia

La Pettegola Banfi 2021: Elena Salmistraro firma la limited edition

27 Febbraio 2021 Jessica Bordoni
La Pettegola Banfi 2021: Elena Salmistraro firma la limited edition

Per La Pettegola 2021 la designer milanese Elena Salmistraro ha creato un’etichetta dallo stile poetico e onirico. I due protagonisti sono l’uccello che dà il nome a questo Vermentino e una ragazza colorata, immersa nell’ascolto del suo canto.

Del Vermentino La Pettegola, Banfi produce circa 300 mila bottiglie. Ogni anno – questo è il quarto – 15 mila diventano una limited edition interpretata da un artista. In occasione del lancio della vendemmia 2021 l’etichetta d’autore è stata firmata da Elena Salmistraro, designer milanese.

La Pettegola Banfi designer
Le designer milanese Elena Salmistraro

Chi è l’autrice

Laureata al Politecnico di Milano, Elena Salmistraro ha fondato il proprio studio nel 2009 e attualmente collabora come designer e illustratrice con molte aziende dell’industria creativa. I suoi progetti sono stati selezionati per diverse mostre internazionali e nel 2017 ha vinto il premio Salone del Mobile Milano Award come Miglior designer esordiente. Nello stesso anno il Ministero degli Affari Esteri l’ha nominata ambasciatrice del design italiano nel mondo, mentre nel 2018 ha ricevuto il titolo di Ambasciatrice del Brera Design District.

Una visione femminile

Per la prima volta la grafica del Vermentino La Pettegola di Banfi ha un tocco femminile. «Le precedenti edizioni erano opera di Alessandro Baronciani (2018), Ale Giorgini (2019) e Riccardo Guasco (2020)», spiega la brand marketing manager Laura Scafetta durante la presentazione digitale. «Quando è arrivato il momento di decidere a chi affidare il progetto per la vendemmia 2021, abbiamo capito che volevamo una lei: cercavamo un punto di vista femminile sullo spirito della Pettegola».

L’uccellino canterino e la ragazza colorata

E, in effetti, proprio il concetto di femminilità si rivela centrale, sia nel linguaggio grafico sia nella scelta dei colori. Come precisa Elena Salmistraro: «Nell’immaginario comune la pettegola ci riporta alla mente il gossip, ma mentre mi approcciavo a questo lavoro ho scoperto che si tratta anche di un uccellino piuttosto diffuso lungo la costa della Maremma». Da qui l’idea di giocare sull’ambivalenza del nome per reinterpretare l’etichetta: «Mi sono immaginata questo volatile come un essere furbo e canterino. Così ho raffigurato una ragazza giovane e colorata, ma dall’aspetto riflessivo, completamente immersa nell’ascoltare il suo canto allegro e festoso».

La Pettegola Banfi etichetta
L’etichetta de La Pettegola, con il volto della ragazza e la sagoma dell’uccellino

Lo storytelling dell’etichetta

Attenzione al dettaglio, armonia formale e stile poetico sono i tratti distintivi dell’opera. L’etichetta è decisamente più lunga di quelle tradizionali, sviluppandosi di fatto per tutto il perimetro della bottiglia. Al centro, frontalmente, c’è la scritta La Pettegola Toscana Igt 2021 Banfi Limited Edition. Ai due lati opposti, il volto della ragazza e la sagoma dell’uccellino, che in questo modo danno vita a un vero e proprio storytelling grafico che richiama per certi aspetti quello di un cartoon.

La playlist La Pettegola by Elena Salmistraro su Spotify

La stampa è tridimensionale: un mix di linee in rilievo, parti lucide e opache. I colori sono onirici e richiamano un clima di convivialità e freschezza che ben si associa al Vermentino. Per sottolineare il legame con l’uccello e la sua natura canterina, Banfi ha chiesto alla designer di realizzare la playlist “La Pettegola by Elena Salmistraro”, disponibile su Spotify. «All’interno trovate le canzoni che mi hanno accompagnato durante la fase creativa e, più in generale, brani a cui sono molto legata», racconta. «In questo modo il canto della pettegola diventa la colonna sonora perfetta per trascorrere un’allegra serata in compagnia mentre si gusta un calice del vino che porta il suo nome».

L’app per vedere l’etichetta in realtà aumentata

Last but not least, per la prima volta è stata messa a punto anche la “Banfi Experience”, un’applicazione (disponibile su AppStore per iPhone e Google Play per Android) che permette di vedere l’etichetta in “realtà aumentata” (una tecnologia che sfrutta i display dei dispositivi mobile per aggiungere informazioni, sovrapponendo testi, immagini, filmati realistici o d’animazione) con tanto di audio immersivo. Scaricandola si possono scoprire molti dettagli e contenuti extra, tra cui lo stesso suono emesso dall’uccellino. Una chicca nella chicca per il gruppo sempre più nutrito dei Pettegola lovers. 

Qui invece trovate il video di YouTube che spiega la genesi del progetto

In Italia

Cadgal, l’altra faccia del Moscato d’Asti

Alessandro Varagnolo, che guida la Cantina piemontese dal 2023, mira a dare […]

Leggi tutto

VinoVip al Forte: alla 3^ edizione del summit riflettori puntati sui grandi bianchi e sui giovani

La biennale “marittima” di Civiltà del bere si è svolta l’8-9 giugno […]

Leggi tutto

9 Morellino del Cuore + 1 di vecchia annata

I 10 campioni di Tenuta Agostinetto, Poggioargentiera, Cantina Vignaioli del Morellino di […]

Leggi tutto

La linea Ritratti di La-Vis si rinnova

Rinasce la storica gamma della Cantina trentina che comprende Sauvignon, Chardonnay, Gewürztraminer, […]

Leggi tutto

Monteverro all’Enoluogo: il grand vin bordolese-mediterraneo sfida il tempo

Il salotto milanese di Civiltà del bere ha ospitato una verticale di […]

Leggi tutto

Il futuro del Cannonau è giovane

Non solo rosso, ma anche spumante, rosato, passito e liquoroso. È quanto […]

Leggi tutto

Breve giro in Calabria, tra pionieri ed emergenti

Durante il Vinitaly abbiamo incontrato cinque imprenditori, dalle storie molto diverse, che […]

Leggi tutto

Il Ludwig di Elena Walch è il miglior Pinot nero d’Italia

Seguono a stretto giro la Riserva Burgum Novum di Castelfeder e la […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati