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La fatica di crescere: conferenza a Villa Russiz

15 Marzo 2011 Civiltà del bere
Pochi – pochissimi fuori dal Friuli Venezia Giulia – sanno che dietro l'etichetta e i vini prestigiosi di Villa Russiz c'è una fondazione benefica, che prosegue l'attività a favore dell'infanzia svantaggiata iniziata nel 1877 da Elvina Ritter de Zahony, sposa del Conte Teodoro de La Tour, che fu il primo ad intuire le grandi potenzialità vinicole del territorio del Collio, attività proseguita negli anni successivi alla prima guerra mondiale dalla contessa Adele Cerruti, alla quale è intitolata la Casa famiglia che tuttora accoglie ragazzi in difficoltà. Agli educatori di Villa Russiz, ma più in generale agli educatori della provincia di Gorizia e, più in generale, a tutti i genitori, è stata dedicata la conferenza sul tema “La fatica di crescere” tenuta nei giorni scorsi dal prof. Vittorino Andreoli, psichiatra, autore di numerosi libri di successo e personaggio televisivo. L’incontro è stato coordinato dalla dott.ssa Doriana Potente, consigliere della Fondazione Villa Russiz; il presidente, Silvano Stefanutti, ha portato i saluti e illustrato brevemente gli scopi dell’ente e la qualità del percorso educativo-assistenziale offerto ai giovani ospiti. Vittorino Andreoli, partendo dal ragionamento che non solo i figli ma anche i genitori devono, continuamente, cresce per essere adeguati ad educare, ha esposto, in modo semplice ed efficace, le sue esperienze e riflessioni sul tema dell’infanzia e dell’adolescenza. «Crescere riguarda l’intelletto ma anche e soprattutto come ci si relaziona con gli altri» - ha spiegato Andreoli aggiungendo - «è nella relazione che si instaura tra le persone che esce la vera dimensione umana». L'incontro, al quale ha portato il saluto delle istituzioni anche l'assessore regionale alla salute, Vladimir Kosic,  si è chiuso con la dedica dei libri, in particolare l'ultimo appena pubblicato dallo psichiatra per Rizzoli, "Il denaro in testa" ed un brindisi con i vini di Villa Russiz.

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