In Italia

In Italia

In bicicletta per Cantine nel Chianti fiorentino

15 Ottobre 2013 Emanuele Pellucci
Un percorso "a pedali" «che leghi territorio, enogastronomia, sport, turismo, benessere e natura. Un’attrazione in più per far conoscere un territorio ricco di storia e di fascino come il nostro». Marina Melenchini descrive così l'ultima idea del Consorzio Chianti Colli Fiorentini, di cui è presidente: il Parco Cicloturistico dei Colli Fiorentini, ideato con la collaborazione del Touring Club Italiano e il supporto di Sygenta (tra i principali attori dell’agro-industria mondiale, impegnata nello sviluppo di un’agricoltura sostenibile), e presentato allo storico caffè fiorentino Le Giubbe Rosse. PASSIONE A DUE RUOTE - Da sempre le colline intorno a Firenze sono il territorio prediletto dagli amanti della bicicletta che vivono o visitano per turismo il capoluogo toscano. A maggior ragione in questo periodo, in cui, grazie al richiamo dei recenti campionati mondiali di ciclismo che si sono svolti appunto su un circuito da ripetere più volte tra Firenze e Fiesole, frotte di cicloamatori si sono date “battaglia” su percorsi mediamente impegnativi. UN PERCORSO TRA VINO E CULTURA - Il parco ha ottenuto il patrocinio della Regione Toscana e della Camera di Commercio di Firenze. Il progetto (sull'esempio di quello ideato per i Navigli) consiste in un itinerario che si snoda a sud del capoluogo toscano, attraversando quelle dolci colline ricche di vigneti che conservano la denominazione di origine controllata e garantita Chianti Colli Fiorentini. Il percorso toccherà 18 comuni e consentirà di raggiungere ed apprezzare tutte le 27 aziende agricole che formano il Consorzio di Tutela omonimo. L’area lungo la quale si svilupperanno i vari percorsi è infatti ricca di borghi storici, incastonati come diamanti nel paesaggio collinare tipico della Toscana centrale, chiese, musei, agriturismi e, naturalmente, vigneti e cantine. LA PROPOSTA È PER TUTTI - «Gli anelli del percorso saranno in tutto 9 con lunghezze e difficoltà altimetriche differenti, così da permettere anche a coloro che non sono particolarmente allenati di gustare le bellezze della zona in sella a una bicicletta», ha spiegato Paolo Tagliacarne, console Tci per il turismo. L’itinerario maggiore del GrandTour dei Colli Fiorentini misurerà 218 chilometri di lunghezza, con un dislivello di oltre 5 mila metri, e avrà come punto di partenza e di arrivo Firenze. Il percorso toccherà tutte le aziende agricole del Consorzio e sarà composto da anelli più brevi di lunghezza compresa tra i 40 e 100 chilometri con dislivelli tra i 1.000 e i 1.800 metri. I cicloturisti avranno dunque la possibilità di scegliere l’itinerario più adatto alle proprie esigenze e caratteristiche.

In Italia

Cadgal, l’altra faccia del Moscato d’Asti

Alessandro Varagnolo, che guida la Cantina piemontese dal 2023, mira a dare […]

Leggi tutto

VinoVip al Forte: alla 3^ edizione del summit riflettori puntati sui grandi bianchi e sui giovani

La biennale “marittima” di Civiltà del bere si è svolta l’8-9 giugno […]

Leggi tutto

9 Morellino del Cuore + 1 di vecchia annata

I 10 campioni di Tenuta Agostinetto, Poggioargentiera, Cantina Vignaioli del Morellino di […]

Leggi tutto

La linea Ritratti di La-Vis si rinnova

Rinasce la storica gamma della Cantina trentina che comprende Sauvignon, Chardonnay, Gewürztraminer, […]

Leggi tutto

Monteverro all’Enoluogo: il grand vin bordolese-mediterraneo sfida il tempo

Il salotto milanese di Civiltà del bere ha ospitato una verticale di […]

Leggi tutto

Il futuro del Cannonau è giovane

Non solo rosso, ma anche spumante, rosato, passito e liquoroso. È quanto […]

Leggi tutto

Breve giro in Calabria, tra pionieri ed emergenti

Durante il Vinitaly abbiamo incontrato cinque imprenditori, dalle storie molto diverse, che […]

Leggi tutto

Il Ludwig di Elena Walch è il miglior Pinot nero d’Italia

Seguono a stretto giro la Riserva Burgum Novum di Castelfeder e la […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati