In Italia

In Italia

Il preziosissimo Pecorello di Magna Graecia

22 Agosto 2020 Roger Sesto
Il preziosissimo Pecorello di Magna Graecia

Il Pecorello bianco è una rarissima varietà (un tempo confusa con il Pecorino) coltivata solo nella valle del Savuto, tra le province di Catanzaro e Cosenza, sul versante tirrenico.

Magna Graecia, sita a Spezzano della Sila (Cosenza), è un’azienda – nomen omen – che si è posta tra i suoi obiettivi la rivisitazione delle tecniche vitivinicole degli antichi Greci, i primi a coltivare il vino in Enotria, e la riscoperta di antichi vitigni a torto dimenticati. Pur essendo una giovane realtà, ha alle spalle l’esperienza di quattro generazioni di viticoltori. «Grazie alle conoscenze che ci sono state trasmesse, continuiamo nel solco della tradizione, dediti alla coltivazione degli autoctoni e alla vinificazione con metodi antichi supportati dalle più moderne tecnologie. Con una passione che ci coinvolge lungo tutto l’arco della filiera produttiva», così Vincenzo Granata, alla guida della Cantina, giunto alla realizzazione di un sogno che coltivava sin da ragazzo.

Vincenzo Granata

La chicca dell’azienda Magna Graecia

Magna Graecia ha terreni nei due parchi nazionali della Sila e del Pollino, con una tenuta di 22 ettari vitati. Tra gli autoctoni più coccolati da questa realtà, il Magliocco, la Guarnaccia nera e il Pecorello bianco; è una varietà capace di generare vini dai sentori fruttati, pieni e morbidi al gusto. Da questa cultivar in purezza si ottiene il Baronè Calabria Pecorello Igt, che, grazie a una bassissima resa per pianta di 0,8 kg e a un clima asciutto, si offre concentrato, grasso e caldo di alcol.

Per leggere l’articolo completo sui vitigni autoctoni della Calabria clicca qui

In Italia

I Vignaioli Valle di Mezzane presentano la Carta dei suoli in 3D all’Enoluogo

Frutto di un lavoro di zonazione, la nuova mappa della vallata che […]

Leggi tutto

Cantine Torrevento torna al 100% del controllo societario

Più che di un’acquisizione, una riacquisizione. Le Cantine Torrevento hanno riacquisito il […]

Leggi tutto

Conte Vistarino, 160 anni di Metodo Classico dell’Oltrepò

Con il 1865 la Cantina di Rocca de’ Giorgi festeggia l’anniversario della […]

Leggi tutto

La Colombera: la scommessa sul Timorasso di Elisa Semino

Enologa e allieva di Attilio Scienza, fa parte dei giovani viticoltori dei […]

Leggi tutto

Epokale 2017, la scienza dietro il segreto della longevità aromatica del Gewürztraminer

Gli anni di affinamento al buio nell’ex miniera di Ridanna salgono a […]

Leggi tutto

Camminiamo a piede franco sui sentieri del Carignano

Nel Basso Sulcis è stato inaugurato un percorso a tappe che tocca […]

Leggi tutto

Gavi, carta di identità e appunti di degustazione di un bianco decisamente moderno

Alla scoperta della produzione Docg in 14 calici di altrettante Cantine, con […]

Leggi tutto

Le cinque giornate WOW! Milano: tutto sulla data del 10 novembre

L’appuntamento è all’Enoluogo di Civiltà del bere con ingresso gratuito previa registrazione. […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati