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Il nuovo presidente del Cervim Gaudio punta sul marchio della viticoltura eroica

7 Marzo 2011 Jessica Bordoni
Il Cervim, “Centro di ricerca, studi, salvaguardia, coordinamento e valorizzazione per la viticoltura montana” con sede a Quart (Aosta), ha un nuovo presidente: Roberto Gaudio. Nominato nei giorni scorsi dalla giunta della Regione autonoma Valle d’Aosta, Gaudio, agronomo cinquantaquattrenne già coordinatore del centro dal 2000 al 2005, prende il posto di François Stevenin, che lascia l’incarico dopo due mandati. «Per prima cosa sarà necessario fare gruppo tra tutti gli organi del Centro assieme ai soci del Cervim», ha subito precisato il neopresidente, «Una priorità sarà quella di dare attuazione pratica al progetto del marchio della viticoltura eroica. Andrà verificato l’iter per l’applicazione del suo regolamento e, più nel dettaglio, gli ambiti di utilizzo, gestione e controllo. Tale progetto rappresenta un’eredità importante e uno strumento fondamentale per la valorizzazione e il riconoscimento della cosiddetta viticoltura eroica, ma anche una rilevante azione di comunicazione rivolta ai consumatori, che potranno in questo modo individuare più facilmente i “vini eroici”. Sarà poi importante riuscire a realizzare il progetto di censimento delle realtà della viticoltura di interesse del Cervim e rafforzare ancora di più la presenza del Centro negli organismi internazionali, comunitari e ministeriali, nonché nelle realtà locali».

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