In Italia

In Italia

Il nuovo calice Ais realizzato da Bormioli Rocco

9 Maggio 2012 Jessica Bordoni
L’Associazione Italiana Sommelier ha un nuovo calice da degustazione ufficiale. Presentato lo scorso Vinitaly dal presidente nazionale Antonello Maietta, che per l’occasione ha voluto al suo fianco il sommelier campione del mondo 2008 Luca Gardini, il bicchiere sarà adottato in tutte le degustazioni organizzate dall’ente così come ai corsi di primo, secondo e terzo livello di sommellerie. L'INNOVATIVO VETRO STAR GLASS DI BORMIOLI ROCCO - Durante la cerimonia di benvenuto, il presidente Maietta ha spiegato le caratteristiche del modello, precisando che: «Non si tratta di un calice scelto tra una gamma preesistente, ma di un prodotto realizzato ex novo dopo due anni di studi, verifiche e sperimentazioni prima di giungere a questo eccellente risultato». La firma, come già per il calice precedente, è dell’azienda specializzata Bormioli Rocco di Fidenza (Parma), che ha realizzato un prodotto in vetro  Star Glass, capace di offrire notevole brillantezza e trasparenza. PIÙ ELEGANTE, PIÙ GRANDE E PIÙ VERSATILE - «Il nuovo calice è un prodotto idoneo alla degustazione professionale, ma capace anche di adattarsi alla mise en place di una ristorazione attenta ad evidenziare il profilo organolettico del vino che il vecchio calice Iso non garantiva», prosegue la prima carica dell’Ais. «Questo è decisamente elegante, più versatile e adatto a molteplici varietà di vini». PER UN'ANALISI ORGANOLETTICA D'ECCELLENZA - Passiamo ora agli aspetti tecnici, senza dubbio i più importanti per chi abbraccia la professione del sommelier e ricerca una degustazione ricca e puntuale. «A proposito dell'analisi organolettica», continua il presidente Ais Maietta, «il calice consente un'eccellente percezione dell'aspetto visivo del vino grazie all'elevato livello di purezza del vetro, realizzato con l'innovativo Star Glass, senza piombo. La maggiore ampiezza, con linee morbide e avvolgenti, garantisce un'efficace scorrevolezza e una rapida ossigenazione, mentre l'imboccatura contenuta aiuta a convogliare i profumi alla bocca del calice. Quanto al peso, più contenuto, permette un maggior bilanciamento che si traduce in maneggevolezza e praticità d'uso, senza però pregiudicare elasticità, robustezza, resistenza agli urti e quindi durata nel tempo». Sull'argomento guarda anche il Video di presentazione ufficiale a cura di Simone Savoia e Paolo Semeraro.

In Italia

Doc Lago di Caldaro: tre interpretazioni della zona classica  

Le scelte agronomiche ed enologiche di Cantina Kaltern, Manincor e Klosterhof, tra […]

Leggi tutto

Surgiva e la mission di valorizzare l’originaria purezza dell’acqua

Compie 50 anni il marchio trentino della famiglia Lunelli leader nell’alta ristorazione […]

Leggi tutto

Gavi: un vino moderno, sempre più studiato e in grado di difendersi dal global warming

Nel 2023 il Consorzio di Tutela ha avviato un progetto in collaborazione […]

Leggi tutto

Conoscere per custodire: Tenuta San Guido riapre al pubblico il Rifugio faunistico Padule di Bolgheri

Istituita nel 1959 da Mario Incisa della Rocchetta, la Riserva ospita più […]

Leggi tutto

Amarone della Valpolicella: Case Vecie e la rivoluzione di Brigaldara

A 500 metri d’altezza c’è chi sta silenziosamente trovando nuovi significati per […]

Leggi tutto

Herita Marzotto Wine Estates è “Leader Esgfi” ai Sustainability Award 2025

Herita Marzotto Wine Estates è stata premiata come “Leader Esgfi” alla quinta edizione […]

Leggi tutto

Bellavista: Alma Assemblage 2, la trilogia evolve

Il secondo capitolo della trilogia realizzata dalla Cantina di Franciacorta con il […]

Leggi tutto

I 10 anni di Costa Arènte e i 20 di Duemani

Le due Cantine del polo enologico Le Tenute del Leone Alato, una […]

Leggi tutto

Il Sangiovese di Romagna ambisce a una nuova dimensione

Alla manifestazione Vini ad arte, giunta alla ventesima edizione, il Consorzio presenta […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati