In Italia

In Italia

Il Nobel Grass firma il Chianti Nittardi

18 Novembre 2010 Emanuele Pellucci
Una lumaca sopra un grappolo d’uva: è questo il motivo scelto dallo scrittore tedesco Günter Grass, premio Nobel per la letteratura 1999 ma anche appassionato pittore, per decorare l’etichetta del Chianti Classico 2008 Casanuova di Nittardi. Proprio la lumaca è l’animale preferito dallo scrittore che le ha dedicato anche il titolo di uno dei suoi libri più importanti (Dal diario di una lumaca). Il nome di Grass va ad aggiungersi a quelli di altri celebri artisti contemporanei che hanno firmato in passato le bottiglie del cru dell’azienda chiantigiana, e tra essi Valerio Adami, Emilio Tadini, Eduardo Arroyo, Mimmo Paladino, Yoko Ono e Tomi Ungerer. Da ventotto anni, infatti, i proprietari della Fattoria Nittardi, l’editore tedesco Peter Femfert e sua moglie Stefania Canali, storica veneziana, affidano ad un artista di fama internazionale l’incarico di “vestire” con una loro opera le bottiglie del loro Chianti Classico. E questo non solo in virtù della loro passione per l’arte e la letteratura ma anche per le tradizioni storiche della fattoria, che fu di proprietà di Michelangelo Buonarroti. Situata nella zona di Castellina in Chianti, la Fattoria Nittardi possiede 12 ettari di vigneto dove produce esclusivamente Chianti Classico (annata e Riserva), mentre in altre vigne nella zona di Scansano coltiva varietà internazionale con le quali produce due vini: Nectar Dei (dall’antico nome di Nittardi, come figura nelle carte di Mechelangelo) e Astra, entrambi a Igt Maremma.

In Italia

Barolo Serralunga d’Alba: il 2022 è fuori dai canoni

A Serralunga Day, abbiamo assaggiato Barolo con la menzione geografica comunale che […]

Leggi tutto

Livon e i 40 anni della Donna alata di Erté

Era il 1985 quando Valneo Livon si innamorò di una sinuosa illustrazione […]

Leggi tutto

Rottensteiner presenta Trigon e alza l’asticella del Lagrein

A Milano ha debuttato la nuova etichetta dedicata da Judith e Hannes […]

Leggi tutto

Comitato Conegliano e Valdobbiadene: gli intenti in un Manifesto

Nata un anno fa, l’associazione ha messo per iscritto gli impegni di […]

Leggi tutto

Ricordo di Ampelio Bucci, maestro del Verdicchio dei Castelli di Jesi

Il produttore marchigiano si è spento il 21 agosto all’età di 89 […]

Leggi tutto

Alla Gorgona 10 anni dopo, dove il vino profuma di riscatto

Sull’isola-penitenziario dell’arcipelago Toscano (che è “colonia penale agricola” dal 1869) abbiamo assaggiato […]

Leggi tutto

WOW! The Italian Wine Competition 2025: le 239 medaglie d’oro

Vi sveliamo in anteprima i campioni assoluti dell’ottava edizione del nostro contest […]

Leggi tutto

La prova del tempo della Riserva Lunelli in verticale dal 2004 ad oggi

Lo chef de cave Cyril René Brun e il presidente di Ferrari […]

Leggi tutto

L’enotecnico non è più figlio di un dio minore

Il 6 giugno è stata pubblicata la legge che riconosce l’anno di […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati