Mondo

Mondo

Summergate amplia il porfolio di etichette italiane distribuite in Cina

18 Settembre 2012 Civiltà del bere
Più vino italiano nel porfolio di Summergate. I nuovi accordi stipulati dalla società di distribuzione, fra i maggiori importatori vinicoli in Cina, rispecchiano un trend di consumo enologico nel Sol levante sempre più orientato verso le grandi etichette italiane. LE BOTTIGLIE SCELTE - In Cina Summergate è già distributore delle bottiglie di Livio Felluga, Allegrini, Corte Giara e Tasca d’Almerita. Per ampliare l’offerta di vino prodotto nello Stivale, la società ha scelto il Chianti Classico di Barone Ricasoli, che distribuirà in esclusiva, le tenute toscane di Allegrini Poggio al Tesoro e San Polo, per il Brunello di Montalcino, il Montepulciano d’Abruzzo di Emidio Pepe e i Barolo di Beni di Batasiolo e di Luciano Sandrone. UNA TENDENZA IN CRESCITA - L’interesse del mercato cinese per il nostro vino di qualità ha visto un forte incremento negli ultimi anni. I numeri parlano chiaro: come riporta Decanter.com, dal 2008 l’export vinicolo italiano in Cina è quadruplicato, arrivando a 25 milioni di bottiglie nel 2011 (stando alle cifre fornite dalla dogana cinese). Concorrenti diretti sono i vini d’oltralpe, di fama consolidata nel mercato asiatico: il vantaggio delle etichette italiane, spesso meno note, sta nel garantire alta qualità a un prezzo più contenuto rispetto alle francesi.

Mondo

Vinificazioni multiple, un trend che offre molti vantaggi

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

Sistema Bordeaux (3): la visione del distributore

Siamo giunti all’ultima puntata dell’inchiesta sullo stato di salute della storica regione […]

Leggi tutto

Sistema Bordeaux (2): il punto di vista del critico

Continua la nostra inchiesta sullo stato di salute della mitica regione francese, […]

Leggi tutto

Sistema Bordeaux (1): la crisi e la speranza

Inizia qui la nostra inchiesta in tre puntate sullo stato di salute […]

Leggi tutto

Perché la Commissione europea ha investito 15 milioni in Sudafrica per il vino?

Dopo la notizia, l’inevitabile levata di scudi tra dichiarazioni ufficiali e proteste […]

Leggi tutto

Maison Abelé 1757: lo chef de cave Etienne Eteneau presenta il nuovo Rosé

Un Brut Sans Année a base di uve Chardonnay (50%) e Pinot […]

Leggi tutto

Dazi americani: tutto e il contrario di tutto (con il vino al centro)

Prima Trump minaccia, poi annuncia, quindi emana, aumenta, tratta, diminuisce, infine sospende […]

Leggi tutto

La 2025 è un’ottima annata. Così dicono nell’Emisfero australe

A sud dell’Equatore la vendemmia è giunta al termine da alcune settimane […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati