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I migliori Sauvignon al Concours Mondial 2015

26 Maggio 2015 Civiltà del bere
Sono 20 le nazioni del pianeta Sauvignon che hanno aderito al Concours Mondial dedicato al bianco vitigno. E 816 i campioni complessivi di questa edizione 2015, che vede tra i Paesi partecipanti l'ingresso di Austria, Croazia e Grecia. Per la prima volta il Concours si svolge in Italia, in Friuli Venezia Giulia. Ed è proprio friulano il vino che merita il titolo di miglior Sauvignon d'Italia 2015: si tratta del Sauvignon Colli Orientali del Friuli Doc 2014 di Specogna. I premi speciali per categoria, invece, vanno al neozelandese The Brothers Late Harvest Sauvignon Blanc 2013 di Giesen Wines (Sauvignon dolci), lo spagnolo Fransola 2014 di Miguel Torres (Sauvignon barricati), i francesi Sébastien Treuillet 2014 (Sauvignon non barricati), Pascal Bellier Sélection 2014 (blend non barricati) e Bordeaux Blanc Château Mont-Pérat 2013 di Despagne (blend barricati).

La valutazione dei campioni

Giudici imparziali, 61 degustatori professionisti da 16 Paesi del mondo, che in due mattinate hanno valutato alla cieca i vini in gara, ripartiti in funzione dell'annata, dell'origine, della concentrazione di Sauvignon blanc e della tipologia d'affinamento. Il metodo di giudizio è quello dell'Oiv e dell'Union Internationale des Oenologues (si valutano limpidezza, aspetto e colore alla vista; intensità, franchezza e qualità al naso; intensità, franchezza, qualità e persistenza in bocca) con un massimo punteggio di 100/100. In base ai punteggi si assegnano poi le medaglie (oro e argento) e i trofei speciali destinati ai migliori vini di quattro categorie: Sauvignon dolci, Sauvignon in purezza non barricati, Sauvignon in purezza affinati in legno, blend a base di Sauvignon (minimo 51%) non barricati blend a base di Sauvignon (minimo 51%) affinati in legno.

Diffondere la cultura del Sauvignon. Nasce il Comitato di Pilotaggio

Il Sauvignon è diffuso in tutto il mondo, ma le sue caratteristiche non sono sempre note e valorizzate (leggi l'articolo di approfondimento di Alessandro Torcoli sull'origine e le specificità di questo vitigno). Per contribuire a diffonderne la conoscenza, gli organizzatori del Concours Mondial hanno istituito un Comitato di Pilotaggio, composto da sette professionisti del vino: i giornalisti Sharon Nagel, Paul White e David Cobbold, Pedro Ballesteros MW, i ricercatori Roberto Zironi, Valérie Lavigne e l'enologo Philippo Pszczolkowski Tomaszewski. L'obiettivo è costituire un fondo documentario dedicato al Sauvignon e alle sue specificità, aggiornato mensilmente e consultabile da parte di professionisti e appassionati.    

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