
Hong Kong (short) stories. Nostalgia e menù al pomodoro (a cinque stelle)
di Valentina Giannella e Lucia E. Maruzzelli
Mind the Gap / Hong Kong
Nostalgia di casa? Spirito patriottico? Qualsiasi sia il motivo, i grandi chef italiani non rinunciano ad acquistare, esaltare e promuovere gli ingredienti di casa anche quando la cucina si trova in cima al grattacielo più alto di Hong Kong, l’ICC di Kowloon. È il caso di Pino Lavarra, chef stellate del famoso Tosca, al 103esimo piano dell’hotel Ritz-Carlton, che per tutto il mese di settembre offrirà un menù speciale a base di dieci (ben dieci!) varietà differenti di pomodori provenienti dalla Campania, dove ha avuto inizio la sua carriera, e dalla natia Puglia.
IL VALORE SENTIMENTALE DI UN PIATTO – Lavarra ha dichiarato al South China Morning Post che questo menù ha un valore sentimentale, oltre che di diffusione della cultura del buon cibo italiano: «Quando ero bambino, sulla tavola non mancava mai un’insalata di pomodori con olio d’oliva, sale e pepe. E alla fine dell’estate, il profumo dei pomodori maturi invadeva le cucine durante la preparazione della salsa per l’inverno. Ricordo», conclude con un pizzico di nostalgia Lavarra, «che io avevo il compito di schiacciarli».
Tag: Hong Kong, nostalgia, Pino Lavarra, pomodoro, South China Morning Post, Tosca© Riproduzione riservata - 22/09/2014
Leggi anche ...


