Mondo

Mondo

Gala Italia Special Edition a NYC: 30 Cantine top, cucina di Sirio Maccioni e Tony May

16 Novembre 2012 Anna Rainoldi
Sono 30 le grandi Case vinicole italiane selezionate dall'Italian Wine & Food Institute (IW&FI) per l'atteso Gala Italia Special Edition. Antinori, Biondi Santi, Castello di Gabbiano, Ferrari, Folonari, Planeta, Rocca delle Macìe, Sella & Mosca e Casa vinicola Zonin sono solo alcune delle aziende che venerdì 7 dicembre a New York presenteranno le loro annate migliori. TUTTO IL PROGRAMMA - Dalle ore 11 l'elegante ballroom del Pierre Hotel, nel cuore di Manhattan, ospiterà i produttori e un pubblico qualificato di oltre 500 giornalisti, ristoratori e buyer; importante sarà anche la presenza di illustri rappresentanti della cucina italiana negli Stati Uniti, tra cui i ristoranti Le Cirque (Sirio Maccioni) e SD26 (Tony May). Nel corso della kermesse una commissione di esperti selezionerà la migliore etichetta di ogni Cantina, attribuendole uno speciale Certificato di merito. La giornata si concluderà con una cena di gala, preparata da Le Cirque con la personale supervisione di Maccioni. RILANCIARE IL GRANDE VINO MADE IN ITALY - Obiettivo dell'IW&FI è contribuire al rilancio della nostra prestigiosa produzione enologica con un evento di alto livello, contrastando il trend negativo che ha segnato l'export di vino in Usa nel primo semestre (-4,1% in quantità, -3,9% in valore rispetto al 2011, secondo l'Istituto). Lo Stivale resta ancora oggi il maggior esportatore di vino negli Stati Uniti, ma ricomporre e ridare forza all'identità delle etichette made in Italy è l'unica via percorribile per invertire la tendenza del mercato americano, che punta sempre più a bottiglie commerciali a basso prezzo. IL RUOLO DELL'IW&FI - «È giunto il momento di ristabilire il giusto ordine e di riportare i vini italiani al livello che loro compete, prima che siano definitivamente confusi nella massa dei vini concorrenti e perdano la loro identità», spiega Lucio Caputo, presidente dell’Italian Wine & Food Institute. La kermesse è organizzata dall'IW&FI con il patrocinio dell'Ambasciata italiana a Washington, in collaborazione con l'Italian Trade Commission (agenzia per la promozione oltreoceano e l'internazionalizzazione delle società italiane) e il ministero dello Sviluppo economico.  

Mondo

Maison Abelé 1757: lo chef de cave Etienne Eteneau presenta il nuovo Rosé

Un Brut Sans Année a base di uve Chardonnay (50%) e Pinot […]

Leggi tutto

Dazi americani: tutto e il contrario di tutto (con il vino al centro)

Il 28 maggio sono stati considerati illegittimi da parte del tribunale federale […]

Leggi tutto

La 2025 è un’ottima annata. Così dicono nell’Emisfero australe

A sud dell’Equatore la vendemmia è giunta al termine da alcune settimane […]

Leggi tutto

Jacquesson Cuvée 700: con Alberto Lupetti alle origini del mito

Attraverso questa collezione, lanciata nei primi anni Duemila, i fratelli Jean-Hervé e […]

Leggi tutto

Vecchie vigne alla prova del calice. Una masterclass con Sarah Abbott MW

Dal Cartizze al Soave, passando per Pitigliano e il Chianti, con tappe […]

Leggi tutto

Dazi Usa: stop di 90 giorni, ma rimane il 10% sulle esportazioni

Novanta giorni di pausa, così ha dichiarato il 9 aprile il presidente […]

Leggi tutto

La guerra dei dazi di Trump: il mondo del vino (e non solo) in bilico

L’impatto economico dei dazi imposti dall’amministrazione Trump ha già sconvolto il commercio […]

Leggi tutto

La leggerezza dei Kabinett

Nascono soprattutto da uve Riesling. Sono vini freschi e poco alcolici, dove […]

Leggi tutto

ProWein perde la leadership tra le fiere europee del vino

Anche per la storica manifestazione di Düsseldorf, andata in scena tra il […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati