In Italia

In Italia

Gaja apre le porte ai visitatori

16 Gennaio 2015 Anna Rainoldi
Anche la celebre azienda piemontese Gaja, storicamente chiusa al pubblico, si organizza per accogliere i privati in cantina. È una novità recente per questa realtà di prestigio, frutto anche della presenza della nuova generazione dei figli di Angelo Gaja: Gaia, Rossana e Giovanni Gaja. «I nostri non sono vini che piacciono a tutti. La riconoscibilità di Gaja è stata guadagnata nel tempo, e oggi possiamo contare su uno zoccolo duro di consumatori», ha spiegato Rossana Gaja. La Cantina si trova a Barbaresco, in via Torino 18; la visita ha un costo di 300 euro a persona (il ricavato è devoluto in beneficenza) e va prenotata. Per info: 0173.63.5158 NOVITÀ ANCHE IN VIGNA - Accanto a questo cambio di politica aziendale, altre innovazioni riguardano il vigneto. Il cambiamento climatico in corso porta a sperimentare nuove soluzioni. «Stiamo incrementando la biodiversità con diverse specie vegetali selezionate da un botanico, che piantate in vigna portano più insetti e animali selvatici, come i conigli», prosegue Rossana: «Negli ultimi cinque anni abbiamo posizionato anche 300 cipressi fra i vigneti di Barolo e Barbaresco, per fornire un nido sicuro ai passerotti, che sono diminuiti nel tempo. Lo scorso anno abbiamo introdotto l'apicoltura nelle due vigne più grandi di Barbaresco, e nel 2015 abbiamo in programma altri 50 alveari, anche nel Barolo».

In Italia

Vini di Montagna (13): Valle Isarco – seconda parte

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

Diciamo addio a Cesare Pillon, grande giornalista e nostro storico collaboratore

Vero maestro di scrittura e di umanità, sapeva tenere ancorato il lettore […]

Leggi tutto

Vini di Montagna (12): Valle Isarco – prima parte

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

La famiglia Contini Bonacossi festeggia i 100 anni del Carmignano Villa di Capezzana

Una verticale più unica che rara che ha permesso di assaggiare sette […]

Leggi tutto

WOW! The Italian Wine Competition 2025: tutti i vincitori

Le 239 medaglie d’oro, le 324 d’argento e le 128 di bronzo, […]

Leggi tutto

Terre di Pisa, la visione di tre protagonisti impegnati nella crescita della Denominazione

Questa giovane Doc toscana può contare su un piccolo gruppo di produttori […]

Leggi tutto

Erbamat e Franciacorta: a che punto siamo?

Compie 15 anni la sperimentazione con questa antica varietà locale, che già […]

Leggi tutto

Sull’Etna bianchi sempre migliori. Qualche incertezza sui rossi

Il distretto siciliano ha dovuto fare i conti con una pessima vendemmia […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati